Francia: centri commerciali in crisi per via dell'e-commerce
Francia: centri commerciali in crisi per via dell'e-commerce
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Di fronte ad una crescita dei consumi delle famiglie rallentata (+0,3% nel 2011 rispetto a +1,3% dell’anno precedente) e ad una esplosione degli acquisti tramite il web (+23% nel 2011, 30 milioni di cybernauti e €7 miliardi di spese nel solo periodo natalizio), i centri commerciali passano al contrattacco per presentare un’offerta potenziale sempre piu’ attrattiva per i clienti.
In termini regionali, il 25% di questi spazi commerciali sono concentrati nella regione parigina, Costa Azzurra, area di Lione e Aquitania. Nel 2011 sono stati edificati oltre 3,1 milioni di m2 di nuovi spazi commerciali mentre nell’anno precedente ne erano stati costruiti 3,2 milioni.
I centri sono diventati dei punti di raccolta a livello regionale che integrano piu’ settori: l’abbigliamento – sia di lusso che a prezzi contenuti con una presenza fino a 200 negozi , la ristorazione tematica, l’animazione cinematografica. Sono state calcolate 3,2 miliardi di visite annuali in tutti gli shopping mall francesi e i clienti sono fidelizzati attraverso promozioni e novità segnalate tramite e-mail e SMS.
In termini regionali, il 25% di questi spazi commerciali sono concentrati nella regione parigina, Costa Azzurra, area di Lione e Aquitania. Nel 2011 sono stati edificati oltre 3,1 milioni di m2 di nuovi spazi commerciali mentre nell’anno precedente ne erano stati costruiti 3,2 milioni.
I centri sono diventati dei punti di raccolta a livello regionale che integrano piu’ settori: l’abbigliamento – sia di lusso che a prezzi contenuti con una presenza fino a 200 negozi , la ristorazione tematica, l’animazione cinematografica. Sono state calcolate 3,2 miliardi di visite annuali in tutti gli shopping mall francesi e i clienti sono fidelizzati attraverso promozioni e novità segnalate tramite e-mail e SMS.
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