Erion Weee: inaugurata a Milano l’eco-isola intelligente per la raccolta dei piccoli Raee
Erion Weee: inaugurata a Milano l’eco-isola intelligente per la raccolta dei piccoli Raee
- Information
È stata inaugurata a Milano, all’interno dell’Iper Portello, la nuova eco-isola che darà ai milanesi un’ulteriore possibilità di conferimento dei piccoli Raee (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche).
L’obiettivo è duplice: da un lato continuare a sensibilizzare le persone sull’importanza del riciclo di questi rifiuti, dall’altro rendere il conferimento semplice e immediato, posizionando la postazione per la raccolta in un’area molto frequentata, luogo di incontro e di shopping. Il nuovo punto di raccolta è stato aperto da Amsa e sviluppato in collaborazione con Erion Weee.
Grazie a un sistema di raccolta intelligente, l’eco-isola di Portello, dedicata esclusivamente ai piccoli Raee (con dimensioni massime di 25 cm x 25 cm come tablet, smartphone, mouse, radiosveglie, smartwatch, sigarette elettroniche, cavi, caricatori, spazzolini elettrici, telecomandi di ogni tipo, giochi elettrici ed elettronici, radio e molti altri), permetterà alle persone di conferire i propri rifiuti in autonomia grazie all’autenticazione tramite codice fiscale. I sensori di cui è dotato il contenitore, inoltre, monitoreranno il livello di riempimento e comunicheranno all’azienda per i servizi ambientali la necessità di svuotamento una volta raggiunto il 75% della capienza.
Raccolta, ma anche cultura del riciclo: il nuovo eco-point ospiterà, infatti, anche iniziative di comunicazione e divulgazione – rivolte a studenti e cittadini – sviluppate da Erion Weee in collaborazione con Amsa e finalizzate a promuovere comportamenti corretti e virtuosi per favorire l’incremento dei livelli di raccolta e garantire così – grazie al riciclo – il recupero e l’inserimento delle materie prime seconde, comprese le materie prime critiche (crm), in nuovi cicli produttivi.
Sono infatti i piccoli Raee, complici le dimensioni ridotte, a essere maggiormente soggetti a comportamenti non appropriati (1 italiano su 6 se ne disfa gettandoli nell’indifferenziata, nel cassonetto stradale o nel bidone della plastica, mentre un grosso quantitativo di piccoli Raee - anche se rotto e inutilizzabile - resta dimenticato nei cassetti, nelle cantine e nelle soffitte). Una mancata opportunità se si pensa che è proprio questa tipologia di rifiuto a contenere un maggiore quantitativo di materie prime critiche, materiali di cui il nostro Paese è sprovvisto, ma che sono essenziali per lo sviluppo di settori ritenuti strategici per l’economia italiana (la nostra produzione industriale dipende dai crm per 686 miliardi di euro, pari al 38% del Pil al 2022).
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.