Con un investimento di 25 milioni di dollari, la catena del mangiar bene all’italiana sbarca a New York, al numero 200 della Quinta Strada. Da oggi 31 agosto, aprono al pubblico 7mila metri quadrati con 8 ristoranti monotematici, 600 posti a sedere, 20 chef e 400 dipendenti. Nello specifico, al piano terra i clienti possono visitare i 5mila metri quadri destinati all’area di vendita, il caffè all’italiana, la libreria, l’enoteca. Altri mille sono sotterranei per i servizi: le cucine, la pasticceria, la gelateria, la panetteria. Infine circa 650 mq sono sul tetto, nel rooftop, dove la catena di ristoranti di Mario Batali – chef italo-americano e socio del patron di Eataly Oscar Farinetti (nella foto)– gestirà un locale aperto fino alle 2 del mattino. Il nuovo Eataly di New York prevede 6 milioni di ingressi all'anno. Per l’approvvigionamento e lo stoccaggio dei prodotti dall’Italia sarà attivo un magazzino a Manhattan, mentre frutta e verdura verranno dai farmer market intorno a New York.