DalterFood Group taglia un importante traguardo.

A inizio settembre, il Parmigiano Reggiano “Solo di Pezzata Rossa Italiana” ha ottenuto il marchio di selezione e la denominazione “Prodotto di Montagna”. Il prodotto è inoltre certificato Benessere animale e biologico.

La Pezzata Rossa Italiana è una razza originaria del Friuli e poi diffusasi in tutta Italia. Un successo dovuto alla sua capacità di adattarsi anche agli ambienti più difficili grazie ad una buona fertilità, alla resistenza alle malattie e alla sua duplice attitudine produttiva, latte e carne, che la rende particolarmente “sostenibile” per gli allevatori. Essendo molto rustica e particolarmente adatta all’allevamento biologico, oggi la Pezzata Rossa Italiana è concentrata soprattutto nelle aree montane e, in genere, in stalle medio-piccole, a conduzione familiare. Il Parmigiano Reggiano DOP “Solo di Pezzata Rossa Italiana” segue tutti gli standard indicati da questa denominazione: è infatti realizzato esclusivamente con il latte di un solo allevamento, quello dell’azienda agricola “Le Boccede”, sulle colline reggiane. A lavorare la materia prima è esclusivamente il caseificio Colline del Cigarello e Canossa, di proprietà DalterFood Group, che per l’altitudine a cui si colloca, è classificato come “caseificio di montagna” dal Consorzio del Parmigiano Reggiano. Il Parmigiano Reggiano di “Sola Pezzata Rossa italiana” si presenta con una stagionatura garantita di 24 mesi, di cui almeno 12 mesi trascorsi in montagna.

Altro fiore all’occhiello del Parmigiano Reggiano “Solo di Pezzata Rossa Italiana” è la certificazione del rispetto del benessere animale, ottenuta secondo il protocollo realizzato dal CReNBA, il Centro di Referenza Nazionale per il Benessere Animale. Il CReNBA, in particolare, ha realizzato uno standard pubblico volto a monitorare lo stato di benessere animale degli allevamenti di bovini da carne e da latte. Per ottenere questa importante certificazione e poterla poi comunicare, la valutazione del benessere animale deve comprendere le 4 macro aree dell’attività dell’allevamento: management aziendale e del personale, strutture e attrezzature, condizioni di vita degli animali negli allevamenti e la biosicurezza.