Secondo gli ultimi dati della FAO, il consumo di prodotti ittici procapite in Italia sfiora i 26 kg annui a persona, con una crescita del 2% tra il 2015 e il 2016.

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Il nostro Paese rimane sopra la media mondiale (20,3 kg) e quella europea (22,5 kg), ma prosegue anche l’aumento della dipendenza dall’estero. La produzione da pesca, del resto, continua a scendere nella UE nel suo complesso (le diverse specie di tonno e le sardine crollano a due cifre), mentre cresce l’acquacoltura. In Italia (dati Confagricoltura) sale il numero di aziende (3.007, con una crescita del 2,7% rispetto al 2016) e la produzione si è stabilizzata nel corso degli ultimi due anni tra le 140mila e le 150mila tonnellate.

Si parlerà di questo nel corso di AquaFarm, in programma presso Pordenone Fiere il 15 e 16 febbraio 2018.