Lactalis Italia, prima azienda per stabilimenti produttivi in Italia attraverso Galbani, Parmalat e Nuova Castelli, fin dai primi giorni di emergenza Coronavirus ha attivato una serie di iniziative in favore delle popolazione aziendale e delle comunità in cui opera.

Ma oggi Lactalis Italia aggiunge un tassello in più: l’aumento di 250 euro allo stipendio di ogni lavoratore che, nonostante le difficoltà, abbia contribuito con il proprio lavoro a mantenere operativi tutti i siti produttivi, ad assicurare la logistica distributiva e tutta la rete di vendita, permettendo le consegne quotidiana di beni primari come formaggi, salumi, latte, yogurt e succhi di frutta in tutta Italia.

L’aumento dello stipendio di marzo è previsto per tutti quei dipendenti - oltre 4000 mila nell’intero gruppo e in tutta Italia - che con la loro presenza hanno assicurato il continuo funzionamento di tutti i 29 stabilimenti di produzione del Gruppo, dei siti logistici e dei depositi territoriali distributivi per permettere ogni giorno ai prodotti Galbani, Parmalat e Nuova Castelli di raggiungere la tavola delle famiglie italiane.

L’iniziativa è un ulteriore passo dopo un altro investimento a favore del personale, quello della copertura assicurativa integrativa valida per l’intero anno per tutti gli oltre 5 mila dipendenti del gruppo in tutta Italia. Questo nuovo pacchetto di garanzie, stipulato proprio a fronte dell’elevata preoccupazione sull’emergenza, prevede un’indennità da ricovero e un’indennità da convalescenza per Covid 19 e servizi di assistenza post ricovero che andranno a sommarsi alle diverse diarie previste dai fondi di assistenza sanitaria o polizze già a sostegno delle famiglie dei dipendenti.