Le vendite al dettaglio di beni di consumo non hanno fatto registrare alcuna variazione nel mese di febbraio rispetto allo stesso mese del 2010 e solo lo 0,1% su gennaio di quest'anno. Lo ha reso noto l'Istat. Un poco meglio han fatto gli alimentari (+0,3% sul febbraio 2010 e +0,2% su gennaio 2011). Male invece il non food, con una variazione negativa su base annuale (-0,1%) e nulla su base mensile. A soffrire di più, sul piano della canalizzazione, sono ancora le grandi superfici (a cominciare dagli iper), specie se a prevalenza alimentare, con flessioni superiori anche al 2% su base tendenziale. In controtendenza i discount, i quali registrano una crescita delle vendite dell'1,5% rispetto a febbraio 2010.