Nel corso dell’Assemblea di Bilancio, tenutasi presso la sede di Mantova, sono stati presentati i risultati raggiunti e le strategie future del Consorzio che, nel 2016, ha operato principalmente nel macro settore lattiero caseario, registrando un fatturato pari a 272 milioni di euro, con un incremento del 12,4% rispetto al 2015.

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La commercializzazione dei prodotti derivanti dalle attività di stagionatura, confezionamento e grattugia di formaggio ha raggiunto invece un giro di affari di 215 milioni di euro, mentre per quanto riguarda il settore latte e creme il fatturato è stato pari a 57 milioni di euro. L’utile del gruppo, infine, è stato di 1.160.000 euro.

La quantità complessiva di crema raccolta espressa in resa burro è risultata pari a 108.000 quintali di panna. Da sottolineare è che l’85% del prodotto lavorato è stato poi trasformato in burro confezionato. Nel settore del formaggio, le forme complessivamente ritirate dal Consorzio nel corso del 2016 sono state pari a 447.819, suddivise in 254.183 forme di Grana Padano D.o.p. e 179.437 forme di Parmigiano Reggiano D.o.p. Del totale delle forme ritirate 190.000 sono state trasformate in formaggio confezionato e 115.00 in formaggio grattugiato.