Durante l’undicesima edizione de La Casa del Gusto sono state presentate le tipicità di 220 produttori di alta gamma delle regioni in cui Conad Adriatico opera: Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata.

Si tratta di eccellenze gastronomiche locali, produzioni limitate, legate a doppio filo ai luoghi di appartenenza e alle persone che le lavorano. È il caso del Salumificio Ciriaci di Ortezzano (FM), del Pastificio Cocco di Fara San Martino (CH) – di cui Conad Adriatico è l’unico cliente della grande distribuzione –, delle Fattorie del Tratturo di Scerni (CH), dell’azienda Torroni del Molise di Bojano (CB), di MareVivo di Castro (LE) e di Apulian Bufala di Andria (BT). Sono inoltre presenti ricercate produzioni nazionali con tutte le Dop e Igp italiane di prosciutto.

Nel corso del 2017 il numero dei fornitori locali attivati direttamente dall’insegna si è ampliato, raggiungendo le 858 imprese per un volume di affari complessivo di 246 milioni di euro, con una previsione di crescita del 15% circa a fine 2018. Un indotto importante, di cui beneficiano le comunità e le economie dei singoli territori, che consente di offrire ai clienti prodotti a km 0.

«Vogliamo che i banchi e gli scaffali dei nostri punti di vendita siano sempre più vetrine di ciò che di meglio offre l’Italia in campo alimentare e che Conad rende disponibili ai clienti in un ampio assortimento di Dop e Igp frutto di culture millenarie. Per noi è una scelta di campo che ha radici lontane, per dare valore alla relazione con i clienti rendendo disponibili i prodotti della tradizione ad alta garanzia di qualità e per essere un concreto supporto alle economie dei territori», ha dichiarato Federico Stanghetta, direttore commerciale di Conad Adriatico.