Cellini, la Contemporary Italian Roastery genovese insieme a Biova Project – azienda torinese che si concentra sulla trasformazione del surplus alimentare in valore aggiunto con un focus iniziale sulla creazione di birra artigianale dal pane invenduto – va oltre il solito modo di pensare al caffè, ai suoi momenti di consumo, alle sue modalità produttive.

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Nasce la birra Biova Cellini, frutto della trasformazione del caffè recuperato dalle capsule ammaccate durante il processo produttivo, che rinasce in una birra artigianale di alta qualità: oltre 10.000 capsule altrimenti inutilizzabili, trasformate in 2.500 litri di una birra che riscrive le regole del gusto e dell’economia circolare.

Per Cellini “La qualità prima di tutto” rappresenta un vero e proprio mantra per un caffè d’eccezione, dove ogni nuova esplorazione è un’avventura tutta da gustare, con un approccio che garantisce risultati superiori e una qualità costante, frutto di una selezione rigorosa delle materie prime, di tecniche di tostatura lenta e di una macinatura su misura.

E questa birra speciale prosegue il solco dell’eccellenza tipica di tutta la gamma Cellini: sorprendentemente leggera, trae ispirazione dalla Schwarzbier, lager scura tedesca, ed è caratterizzata da un colore intenso e da piacevoli note di caffè 100% arabica. Con una gradazione alcolica del 4,7%, offre un'esperienza gustativa unica, in cui la morbidezza e le sfumature tostate del caffè si fondono con la freschezza della birra.

Cellini, insieme a Biova Project, presenta inoltre il tour Coffe Hour: un calendario di eventi nei bar Cellini di Milano che permetteranno di scoprire un nuovo modo di gustare il caffè, attraverso la degustazione della birra Biova Cellini e di una selezione di signature cocktail al caffè firmati Cellini.