Coldiretti stima che l’Italia perderà quest’anno il primato mondiale nella produzione di vino a vantaggio della Francia dove le stime per il 2014 dell’Istituto del Ministero dell’agricoltura d’oltralpe, danno una produzione di 47 milioni di ettolitri.

Con un taglio di oltre il 15 per cento rispetto allo scorso anno la vendemmia italiana del 2014 rischia di classificarsi come la più scarsa dal 1950; sono previsti infatti solo 41 milioni di ettolitri.

A condizionare i risultati sono stati gli effetti del maltempo che ha colpito gran parte del vigneto italiano ed anche se restano ancora da raccogliere le uve nell’80 per cento delle vigne, i tagli produttivi maggiori si vedranno soprattutto nelle regioni meridionali dell'Italia, in Puglia e Sicilia.