La sede di imbottigliamento della multinazionale americana a Nogara, in provincia di Verona, è stata dotata di un impianto di cogenerazione. Il valore dell’investimento effettuato in tecnologia e sviluppo è stato di circa 22 milioni di euro e non solo consentirà allo stabilimento veneto di produrre energia elettrica, energia termica, acqua calda e anidride carbonica per scopi industriali, ma anche di ridurre le emissioni di CO2 di circa il 66%.