di Emanuele Scarci

Si riapre il capitolo dei lavoratori costretti a passare da una società all'altra e lasciati senza contributi previdenziali e assistenziali. Il pm di Milano Paolo Storari ha disposto il sequestro preventivo d'urgenza, tramite la guardia di finanza, di 64,7 milioni di euro alla società GS, controllata del gruppo commerciale Carrefour Italia.
Secondo gli inquirenti, gli accertamenti riguardano una complessa frode fiscale derivante dall’utilizzo, da parte della beneficiaria finale, ossia GS, del meccanismo illecito di fatture per operazioni giuridicamente inesistenti a fronte della stipula di fittizi contratti di appalto per la somministrazione di manodopera, in violazione della normativa di settore. I falsi documenti attesterebbero un ammontare complessivo di 362 milioni di euro.

In particolare, ricostruendo la filiera della manodopera, è stato rilevato che i rapporti di lavoro con GS sono stati schermati da società filtro che a loro volta si sono avvalse di diverse società cooperative, che hanno sistematicamente omesso il versamento dell’Iva, nonché degli oneri di natura previdenziale e assistenziale ai lavoratori.

L'azienda: collaborazione

Nel merito all'indagine fiscale, Carrefour Italia dichiara " di essersi prontamente attivata per offrire il massimo supporto e collaborazione alle autorità competenti. Nello specifico, la questione oggetto dell'indagine riguarda le attività di logistica dell’impresa. L’azienda rimarrà a disposizione degli inquirenti per agevolare il corretto svolgimento di tutte le attività previste dalla legge".

Un caso analogo era accaduto per Esselunga. Lo scorso giugno lo stesso pm Storari aveva disposto il sequestro a Esselunga di circa 48 milioni per somministrazione illecita di manodopera. E a settembre Esselunga ha presentato una dichiarazione integrativa all'Agenzia delle entrate e il pagamento, il 21 settembre, di 47,6 milioni per Iva, sanzioni e oneri finanziari relativamente agli anni dal 2016 al 2022. Quindi ha proceduto all’assunzione di 2.311 addetti ex cooperative.

L'incidente di percorso è una tegola in testa per Carrefour, già in affanno per un processo di ritorno alla redditività molto difficile. Nel 2023 le vendite like for like di Carrefour Italia (che controlla appunto la società operativa GS spa) sono cresciute del 3,1% per un fatturato complessivo di 4,4 miliardi di euro, come l’esercizio precedente ma al netto di cessioni, chiusure e acquisizioni.