Brexit, le esportazioni di carne gallese IGP proseguiranno alle condizioni di sempre
Brexit, le esportazioni di carne gallese IGP proseguiranno alle condizioni di sempre
- Information
Il d-day è arrivato, a più di tre anni dal referendum del 2016 in cui la maggioranza dei britannici votarono per il ‘leave’, la Gran Bretagna si appresta ad uscire ufficialmente dall’Unione Europea.
Con il 1° febbraio, di fatto, inizia un periodo di transizione, che durerà fino al 31 dicembre 2020, nel quale le due parti cercheranno un accordo sui futuri rapporti tra la UE e il Regno Unito. 11 mesi in cui l’UK sarà ancora legata alle strutture comunitarie continuando ad applicarne le regole.
Dunque non si prospetta nessuna novità nemmeno per il commercio delle carni gallesi IGP, presenti sulle tavole degli italiani da oltre 15 anni, che continueranno ad essere a disposizione dei buongustai della Penisola. “Nulla col nuovo anno cambierà a livello commerciale anche per i nostri prodotti” dichiara Jeff Martin responsabile per l’Italia di HCC, l’Ente che promuove il Welsh Lamb e il Welsh Beef nel mondo. “Almeno per tutto il 2020 continueremo ad esportare le nostre carni alle stesse condizioni di sempre. Supermercati, grossisti, ristoratori, chef e macellai potranno continuare ad acquistare il nostro Agnello Gallese IGP come negli anni passati e i consumatori italiani continueranno a trovarlo nei loro negozi di fiducia”.
La nuova campagna di promozione per l’anno 2020 è alle porte e sarà mirata principalmente sul tema della sostenibilità, argomento quanto mai rilevante e determinante, che tutto il comparto delle carni d’oltremanica ha preso seriamente in considerazione ormai da tempo.
Le questioni relative al problema della produzione intensiva sono estranee al modo in cui vengono allevati ovini e bovini in Galles. Qui gli animali vivono all’aperto gran parte dell’anno e si nutrono di erba che cresce rigogliosa grazie alle abbondanti precipitazioni, mentre l’esperienza e la professionalità degli allevatori garantiscono standard molto elevati di benessere animale e gestione ambientale su terreni che non sarebbero adatti per la coltivazione.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.