Secondo i dati Istat nel mese di giugno l'indice del clima di fiducia dei consumatori è sceso a 105,8 rispetto a 106,5 di maggio. In particolare, l'indicatore sul quadro personale scende da 121,5 a 120,1 e mentre quello sul quadro corrente cala da 117,3 a 116,0.

Si alzano, invece, gli indici relativi al quadro economico (da 77,8 a 78,5) e al clima futuro (da 93,1 a 93,7). Migliorano, in particolare, le previsioni sulla situazione economica del paese e le aspettative sull'evoluzione del mercato del lavoro.

Diventano, invece, più negative le valutazioni presenti e future sul risparmio e i giudizi sulla convenienza all'acquisto di beni durevoli, mentre le intenzioni di acquisto di beni durevoli segnano un netto recupero.