Prevede la cancellazione della percentuale minima del 12% di succo di agrumi per le bibite analcoliche colorate la legge comunitaria di cui sta discutendo il Parlamento. L’eventuale modifica ha portato l’associazione che riunisce i produttori di bevande analcoliche a rassicurare i consumatori. Le bevande interessate, infatti, sono solo quelle “fantasia” e non le aranciate. Secondo Assobibe, inoltre, il vincolo di limitare la presenza di coloranti nelle bibite “fantasia”, in presenza di succo d’agrume, determina una concorrenza sleale in quanto non previsto se il succo è di qualsiasi altro frutto.