Alimentaria 2020: l'Italia sarà ancora una volta un paese determinante

Alimentaria 2020 punta a confermare l'elevato numero di visitatori ed espositori della precedente edizione.

Insaccati, formaggi, pasta, dolci e prodotti gourmet e biologici saranno i settori più presenti alla fiera Internazionale di alimentazione, bevande e food service, con i quali il Belpaese parteciperà a diversi padiglioni come Restaurama, Intercarn o Interlact, e che si terrà dal 20 al 23 aprile 2020 a Barcellona.

L'Italia è il secondo partner commerciale per l'industria alimentare spagnola, secondo i dati della Federación Española de Industrias de Alimentación y Bebidas (FIAB). Nel corso del 2018, il 12% delle esportazioni spagnole ha avuto come destinazione l'Italia, raggiungendo un valore di 3.6 milioni di euro.

L'Italia si pone come il Paese con la più grande area espositiva e con il maggior numero di istituzioni e aziende partecipanti.

L’Italia si è inoltre classificata al primo posto nella classifica dei paesi con il maggior numero di visitatori, seguita da Francia e Portogallo. Così, la fiera è stata visitata da rinomati distributori italiani come Uniontrade, Penny Market, ICP, Cedi Gross, Distal, Grupo Balletta e Conteco Food, nonché da importatori gourmet con un fatturato di oltre 2 milioni di euro.

Inoltre, attraverso il programma Hosted Buyers, Alimentaria ha invitato a partecipare alla fiera alcune delle principali catene di supermercati italiani, come Coop Centro Italia, Iper Montebello e Magazzini Gabrielli, oltre a grandi aziende del settore della distribuzione come MGM, Buzzi, Marr e Optimum Buying.

Come novità, Alimentaria 2020 includerà il salone Alimentaria Trends, che avrà una superficie di oltre 4.500 metri quadrati, dove saranno presentate le nuove tendenze nella produzione e nel consumo di alimenti, come i prodotti di gastronomia (Fine Foods), alimenti biologici (Organic Foods), alimenti senza allergeni (Free From), alimenti Halal (Halal Foods) e alimenti funzionali (Functional Foods).

Questa fiera andrà ad aggiungersi a quelle già esistenti in settori chiave del settore alimentare, come l’industria della carne (Intercarn), l’industria lattiero-casearia (Interlact), conserviera (Expoconser), dei dolci (Snacks, Biscuits & Confectionary); della dieta mediterranea, prodotti freschi, oli di oliva e oli vegetali (Mediterranean Foods), e Food Service (Restaurama). Insieme a tutte loro, Grocery Foods riunirà le principali aziende di beni di consumo.