Alimentari “porta a porta”: +2,5% nel 2017
Alimentari “porta a porta”: +2,5% nel 2017
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In occasione di Cibus 2018, Univendita, l’associazione di categoria delle aziende italiane della vendita diretta, rende noti i dati di settore e sottolinea l’importante aumento delle vendite a domicilio di prodotti alimentari, pari a +2,5% nel 2017.
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La più grande fra le realtà di Univendita che commercializzano alimentari è Bofrost, l’azienda di surgelati che per prima ha proposto le specialità “sottozero” in Italia con la formula del porta a porta, più di trent’anni fa.
Nel 2017 Bofrost è cresciuta per il decimo anno consecutivo, con un fatturato di 237 milioni di euro (+77 milioni di euro dal 2007 a oggi), una quota mercato del 10% e 1,2 milioni di famiglie servite ogni anno (fonte GFK-Eurisko, AT ago ’17, Totale Italia).
La modalità della vendita a domicilio si dimostra al passo con l’evoluzione delle abitudini di consumo: «I consumatori sono sempre più consapevoli, specialmente quando si tratta di alimentari – commenta il presidente di Univendita Ciro Sinatra –. Si informano, valutano attentamente gli ingredienti e la loro provenienza e sono disposti a spendere di più se c’è garanzia di qualità».
«In questo scenario, il rapporto di fiducia che si instaura nella vendita a domicilio è una carta vincente: i venditori sono preparati su ogni aspetto del prodotto, sanno dare i consigli giusti e persino suggerimenti di preparazione. Inoltre ricevono direttamente dai clienti feedback preziosi per le aziende, che possono così sviluppare novità sempre in linea con le richieste del mercato», conclude il presidente.
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