Nel confermare il focus e la strada intrapresa per creare nuove soluzioni di automazione all’avanguardia, Cls, azienda italiana dedicata al noleggio, alla vendita e all’assistenza di carrelli elevatori e mezzi e attrezzature per la logistica, ha organizzato un evento tutto dedicato all’innovazione delle imprese che ha messo al centro il futuro dell’automazione e dell’integrazione digitale.

Attraverso gli spunti di speaker inediti e la visione del top management di Cls, l’azienda ha messo in luce le sfide che le imprese sono chiamate a considerare nel contesto dell’industria 4.0, offrendo soluzioni innovative di automazione che integrano digitalmente i macchinari tradizionali nei flussi produttivi per ottimizzare i processi e la produttività.

Sensibilizzare le imprese, sfatare alcuni falsi miti e timori, educare e illustrare le potenzialità dell’automazione: questo l’obiettivo al centro della giornata di Cls tutta dedicata al futuro dell’automazione per le imprese. La resistenza e la difficoltà nell’affrontare il cambiamento digitale, la crescita esponenziale della tecnologia, la velocità dell’innovazione e il vantaggio competitivo offerto dalla digital transformation sono state le tematiche chiave dell’incontro che ha offerto ai numerosi presenti una serie di spunti sullo stato dell’arte dell’automazione e sulle ultime innovazioni per massimizzare la produttività.

"Quello che viviamo oggi con la crescita esponenziale delle tecnologie digitali è il preludio di una delle più grandi trasformazioni della nostra epoca. Le imprese non possono permettersi di ignorarla, ma sono chiamate a coglierne i vantaggi competitivi nell'immediato”, ha commentato Paolo Vivani, AD di Cls nell’illustrare la strada per l'innovazione intrapresa dall'azienda. “Essere conservativi non è più sufficiente, per questo bisogna abbracciare con coraggio l’evoluzione tecnologica come un investimento che porta crescita e valore. Automatizzare oggi significa prima di tutto cambiare la cultura di un'azienda: deve essere pensata come la risoluzione di un problema e la creazione di nuove opportunità.”

Il potenziale dell’automazione è confermato da studi di settore internazionali: “Automatizzare non significa ridurre il personale: l'implementazione di 60.000 robot ha permesso la creazione di 230.000 posti di lavoro tra il 2010 e il 2015. Per questo abbiamo posto un invito a riflettere su uno dei temi più dibattuti degli ultimi anni per mettersi nella condizione di poter crescere. Le soluzioni di Cls imation sono pensate per poter cavalcare questo cambiamento, sotto il fattor comune dell’integrazione e della semplicità”, ha proseguito Michele Calabrese, responsabile della nuova Business Unit Cls imation.

Attraverso demo dedicate di prodotto, i presenti hanno avuto l'occasione di entrare nel vivo del futuro dell’automazione e della logistica integrata, toccando con mano i punti di forza dell'implementazione delle soluzioni all’avanguardia offerte da Cls imation. Sono state illustrate le potenzialità dei veicoli intelligenti a guida automatica Agilox, il fiore all’occhiello di Cls per un’automazione integrata della logistica dei siti produttivi e nei magazzini più all’avanguardia. Le soluzioni sono pensate per interagire in scenari applicativi realmente innovativi lungo tutta la linea produttiva, anche con i Cobot: la nuova generazione di robot collaborativi flessibili, sicuri e affidabili, pensati per automatizzare attività noiose e ripetitive, a basso valore aggiunto, anche in contesti di interazione uomo-macchina inediti. Grazie ai requisiti di estrema sicurezza e alla possibilità di poter lavorare in un ambiente “condiviso”, sono progettati per interagire non solo con altre macchine, ma anche per collaborare con l’uomo e offrono una produttività 24/7, 365 giorni all’anno, garantendo un rapido ritorno sugli investimenti.

In mostra anche la tecnologia avanzata dei carrelli a guida automatica Kivnon, basati su un sistema a guida magnetica o mapping (Slam). Si tratta di soluzioni innovative che consentono la programmazione anche da smartphone per la caratterizzazione dei punti decisionali, protagoniste assieme alle soluzioni di automazione logistica prodotte da Skilled Group: gli LGV (laser guided vehicle) a guida automatica che consentono la completa automatizzazione del fine linea, per movimentare carichi pesanti in corsie alte e strette e in grado di raggiungere altezze fino a 10 metri, oltre alla ricca gamma di sistemi per la pallettizzazione di fine linea.

Inoltre, i focus sull’integrazione è stato confermato dalla presenza di iDAC, l’Integrazione Digitale Avanzata di Cls, installata per l'occasione sui controbilanciati elettrici Hyster. Si tratta di un servizio a elevato valore aggiunto che consente ai macchinari tradizionali di essere integrati digitalmente nei flussi produttivi per ottenere maggiore valore aggiunto dalle proprie operazioni.