Il cibo etnico è in assoluto una delle categorie che trainano la crescita del food in Italia. Sebbene la cucina mediterranea rimanga la regina nel Bel Paese, c’è sempre più curiosità nei consumatori di sperimentare e scoprire ricette e sapori che vadano al di fuori dei nostri confini e Saikebon, nudolini orientali firmati Star, ha fatto da apripista a questa rivoluzione, portando nuova linfa nel mondo dei piatti pronti.

Come sta andando il mercato dei piatti pronti in italia?
Il mercato dei piatti pronti sta sicuramente cambiando: da mercato in calo, in cui l’innovazione e la comunicazione erano ormai praticamente inesistenti, Star, con l’ingresso di Saikebon, l’ha rivoluzionato, rendendolo un mercato in crescita e ricco di innovazione.

Con Saikebon avete introdotto una proposta etnica: come è nata questa idea, ce ne vuole parlare?
Il cibo etnico è in assoluto una delle categorie che trainano la crescita del food in Italia e per cavalcare questa crescita ci siamo ispirati al lancio di enorme successo fatto dai nostri “cugini” spagnoli con Yatekomo. Sebbene la cucina mediterranea rimanga la regina nel Bel Paese, c’è sempre più curiosità nei consumatori di sperimentare e scoprire ricette e sapori che vadano al di fuori dei nostri confini e Saikebon ha fatto da apripista a questa rivoluzione, portando nuova linfa nel mondo dei piatti pronti.

La distribuzione sembra avere accolto di buon grado questa novità, facendo spazio sugli scaffali…
La Gdo ha creduto molto in Saikebon e ha sposato l’obiettivo di Star di posizionare questo tipo di prodotti nello scaffale dei piatti pronti, svincolandoli dalla sfera dell’etnico, che sarebbe stata troppo riduttiva e non coerente con le nuove abitudini alimentari degli italiani, sempre più interessati alla cucina straniera. Ad oggi Saikebon è venduto principalmente nella distribuzione moderna: Iper, Super e Liberi Servizi. Sicuramente l’assortimento è la principale leva che utilizziamo in modo differente per i diversi canali, privilegiando la distruzione di quelle che sono le SKU più ruotanti di ognuna delle nostre 3 famiglie di prodotti (Originali, Yakisoba e World Tour). Il formato è il tratto distintivo di Saikebon: la CUP; questo ci assicura, oltre ad una distintività a scaffale, una offerta di facilità di preparazione e comodità per il consumatore.

Che quota si ritaglia Saikebon e che performance ha registrato nell’ultimo anno
Sebbene altri players stiano cercando di affacciarsi nel mondo Noodles, attratti dall’enorme potenziale del mercato, Saikebon ha mantenuto anche nell’ultimo anno la posizione di leader indiscusso, rappresentando più del 70%* della categoria e rimanendo sinonimo di Noodles nella mente dei consumatori. Ora l’obiettivo è quello di affermare e far esplodere la novità, incrementando la penetrazione della categoria.

Che cosa apprezzano maggiormente i consumatori della vostra offerta, il prezzo no rappresenta una barriera all’acquisto?
L’innovazione è il DNA di Saikebon e rappresenta il motore del nostro sviluppo e del nostro successo con i consumatori. Saikebon è sicuramente uno dei brand in grado di rispondere alle esigenze dei consumatori in modo completo: da un lato prodotti dai sapori gustosi e non tradizionali, che consentono di sperimentare e personalizzare le proprie ricette, dall’altro modo semplice per prepararle in pochi semplici passi.


Che progetti e novità avete in programma per questa offerta, sul piano del marketing mix?
Da sempre lavoriamo su tutti gli aspetti di marketing mix, con un unico obiettivo: trasmettere i nostri valori distintivi ai consumatori, e le principali leve tramite cui lo facciamo sono due:
- comunicazione, su cui continuiamo a investire, e che per noi è fondamentale per far conoscere il prodotto.
- innovazione, per continuare ad ampliare la nostra offerta e soddisfare le esigenze dei nostri consumatori

Qual è il vostro obiettivo per il futuro?
L’arrivo di Saikebon ha portato nuova linfa al mondo dei piatti pronti, portando con se nuovi consumatori, giovani e aperti all’innovazione, rivitalizzando così un mercato che era fermo da ormai troppi anni.
Ora l’obiettivo è non fermarsi, continuando ad ascoltare le esigenze dei nostri consumatori, per far stabilire un vero e proprio rituale di consumo di questa categoria.


*Value market share on Dry RM, Nov 16.