Maisons du monde: quando la multicanalità è un mantra
Maisons du monde: quando la multicanalità è un mantra
- Information
Fondata a Brest, in Bretagna, nel 1996, da Xavier Marie, la francese Maisons du Monde, quotata all’Euronext di Parigi, è oggi un leader internazionale nella decorazione e arredo casa, con un fatturato 2018, di 1.
11 milioni di euro (+10% sul 2017) e una rete globale, sempre alla fine dello scorso anno, di 336 negozi, contro i 314 del 2017. Oltre che nella nativa Francia opera in Spagna, Belgio, Italia, Lussemburgo, Germania, Svizzera, Gran Bretagna e Stati Uniti, dove controlla il 70% dell’insegna locale Modani. Nella nostra Penisola, secondo mercato dopo l’Esagono, il gruppo ha fatto il proprio ingresso nel 2007, ottenendo crescite costanti, un fatto che sorprende visto che il settore arredo e decoro casa non si è dimostrato, almeno negli ultimi anni, particolarmente dinamico. A spiegarci le ragioni di questo successo è Raffaella Lambri, Retail director Italy.
Avete molti concorrenti, locali e internazionali, e la domanda non sembra sfavillante. Tuttavia il vostro fatturato cresce costantemente sia nel mondo, sia in Italia, dove è passato dai 125 milioni del 2016 ai 150 nel 2017. Come si spiega?
Maisons du Monde è un marchio decisamente omnicanale, il cui modello si basa sulla complementarietà della rete fisica con il proprio e-commerce. Abbiamo sviluppato un modello agile, con vendite digitali raddoppiate dal 2005, mantenendo un forte ritmo di espansione dei negozi. Dal 2006 Maisons du Monde ha sviluppato un sito di commercio elettronico che rappresenta il 23% dei ricavi (fine dicembre 2018). Il marchio si distingue per la capacità di creare universi originali e stimolanti, mescolando decorazione e mobili, a prezzi accessibili. Siamo convinti di portare qualcosa di totalmente nuovo e diverso sul mercato europeo, ma anche su quello italiano, dove i clienti possono trovare un'offerta che riflette veramente il loro stile e la loro personalità. Sulla base della nostra proposta distintiva, del nostro forte modello di vendita al dettaglio e del nostro marchio riconosciuto, stiamo aprendo un nuovo capitolo del nostro sviluppo, con un piano strategico 2020-2024 che ci permetterà di continuare la nostra storia di crescita e di essere il partner lifestyle preferito dagli acquirenti.
Facciamo il punto sulla rete italiana dopo l’ultima apertura, il 12 settembre, di Roma Via Salaria…
In Italia abbiamo 48 punti vendita, contro i 20 di fine 2012 e i 36 di fine 2016. La rete è così ripartita: 7 negozi nei centri commerciali, 39 stand alone e 2 in centro città. Questa rete ci permettoe di esprimere appieno il concept di Maisons du Monde, incentrato sull’obiettivo di proporre ai clienti universi che siano di ispirazione, mixando decorazione e arredamento. Inoltre vogliamo fornire consulenze d’arredo e stiamo aprendo, all'interno dei Pdv, un apposito corner. A Roma, per esempio, i clienti possono lavorare, con lo staff di Maisons du Monde, sui propri progetti in un'area organizzata con un tavolo alto, un computer e uno spazio dedicato al campionario, spazio che permette di avere accesso a tutti i materiali: legno, tessuti, tappeti… In questo contesto forniamo sempre servizi omnicanale, con un approccio web to store e store to web. Grazie alla digitalizzazione del punto vendita il nostro staff può mostrare, su tablet, il catalogo e, se il cliente è alla ricerca di un prodotto non disponibile in negozio, può ordinarlo immediatamente via Internet. Naturalmente è prevista la consegna gratuita dei prodotti sia nel negozio in cui il consumatore si trova, sia in un altro della nostra rete. La consulenza avviene in store o/e in digitale e comprende un servizio per creare online, in collaborazione con la piattaforma software HomeByMe, un progetto d’arredo 3D.
Parliamo dei format…
Maisons du Monde prevede tre tipi di negozi: nei centri urbani, nei centri commerciali e nei parchi commerciali fuori città. I primi, quelli più ‘classici’, hanno superfici che variano da 300 a 800 mq, sono principalmente focalizzati su decorazione e accessori e il personale utilizza il catalogo, o i tablet, per promuovere l'intera collezione. I punti vendita collocati nei centri commerciali variano da 300 a 1.000 mq, e comprendono anche una selezione di mobili. Anche qui i nostri addetti usano il catalogo e i tablet per attingere a tutta la gamma. Nei parchi commerciali le superfici vanno da 1.000 a 4.500 mq. Parliamo di negozi studiati appositamente per proporre un’offerta di mobili molto ampia ed esprimere al meglio alcune categorie chiave, come per esempio i divani.
Quali sono le vostre perfomance nei vari Paesi?
Maisons du Monde è uno dei pochissimi operatori del settore con una presenza europea tanto ampia, che abbraccia 11 nazioni. Nella nostra Penisola siamo arrivati nel 2007, con il primo negozio di Bologna. Nel 2011 abbiamo deciso di lanciare il sito italiano di e-commerce. Anche se non comunichiamo le nostre performance per Paese, possiamo dire che l'Italia è tra i nostri principali mercati. Secondo il nostro barometro annuale la notorietà del marchio è migliorata ovunque, con un aumento di 9 punti nella nostra nazione.
Nel 2019 avete aperto il vostro primo Hotel di proprietà a Nantes. Altri progetti?
Per il momento ci stiamo concentrando su Nantes, con l’obiettivo di garantirne il successo e accontentare i nostri visitatori.
Parliamo di personalizzazione dei prodotti, un’esigenza sempre più sentita. Qual è il vostro approccio?
Seguendo il fil rouge dell'attenzione alle esigenze del cliente, abbiamo lanciato il nostro primo divano personalizzabile a marchio So...me. Grazie a un configuratore, i clienti hanno la possibilità di creare il divano dei loro sogni. Lo possono fare a casa, direttamente online, o in negozio, avvalendosi dei consigli del nostro personale. I clienti sono liberi di scegliere praticamente ogni elemento: la forma, i piedi, i braccioli, ma anche il materiale del rivestimento, il colore, il comfort e tanto altro, per arrivare a oltre 600.000 combinazioni. Inoltre i divani sono garantiti 5 anni. Gli italiani apprezzano molto il prodotto e le vendite procedono benissimo, specie in quei negozi dove i clienti, grazie alla consulenza dei nostri addetti, possono creare il divano davvero perfetto per loro. Sulla scorta del successo ottenuto abbiamo lanciato anche la lampada da terra personalizzabile So…me, che sta riscuotendo, a sua volta, parecchi consensi.
Il commercio elettronico per voi è molto importante con i suoi 250 milioni di fatturato europeo. Può dirci di più?
Come abbiamo visto, dal 2006 Maisons du Monde ha sviluppato un sito web, che rappresenta, a fine 2018, il 23% delle vendite. Siamo davvero orgogliosi delle nostre capacità digitali e pensiamo di avere creato uno spazio virtuale stimolante e coinvolgente. Offriamo, per mobili e decorazioni, un'esperienza di shopping online facile e senza intoppi. In Italia il sito di e-commerce è partito nel 2011 e la risposta dei clienti è stata da subito molto positiva. Nei prossimi 5 anni l'attività dell’azienda diventerà sempre più digitale, con un'ulteriore integrazione delle operazioni online e offline. Entro il 2024 vogliamo portare online il 30-35% delle vendite totali. Gli acquisti digitali– se sommiamo anche il click-in-store – sono destinati a raggiungere, addirittura, il 60 per cento.
Oltre alla linea di prodotti per il consumatore finale, ne avete una interamente pensata per esercizi commerciali: ristoranti, hotel, bar, spazi di coworking…
Per celebrare, nel 2019, il suo decimo anniversario, il dipartimento BtoB di Maisons du Monde si è concentrato sui professionisti dell’arredo sia per quanto riguarda nuovi progetti, sia per quel che concerne le ristrutturazioni. Esperto nella progettazione di interni ed esterni, il nostro BtoB, con 35 addetti, è in grado di proporre soluzioni su misura in qualsiasi circostanza, tenendo conto di ogni dettaglio e vincolo. Dall'assistenza nella scelta dei prodotti all'allestimento, il team dedicato supporta i clienti per ottimizzare i progetti, i budget e la pianificazione. Inoltre il nostro servizio di consulenza di arredo BtoB dispone di programmi di implementazione 2D e modellazione 3D, grazie ai quali il nostro interior designer potrà guidare gli acquirenti. Quest'anno, nel nuovo catalogo BtoB, sono stati progettati 140 mobili e, ogni mese, siamo al fianco di migliaia di hotel, ristoranti, uffici, architetti, e li seguiamo attraverso ogni fase dei loro piani di aperture e ristrutturazioni. Nei prossimi 5 anni l’azienda intende espandere ancora la propria attività in quest’area, continuando a sviluppare la propria offerta dedicata.
Quali sono gli elementi portanti del vostro marketing mix e della vostra comunicazione?
Per aumentare la brand awareness abbiamo continuato, per esempio, a sviluppare la nostra fanbase su Facebook (664.000 follower in Italia) e su Instagram, raggiungendo ora 2,9 milioni di follower totali e 245.194 nella Penisola. Abbiamo toccato anche 300.000 abbonati su Pinterest alla fine del primo semestre 2019. Per queste attività abbiamo team dedicati ed esperti in dati, Crm, gestione delle community. Organizziamo anche importanti campagne di marketing ed eventi speciali dedicati a giornalisti, influencer e ai nostri migliori clienti, come i workshop fai da te, la presentazione delle nuove collezioni durante la festa di apertura dei negozi e in concomitanza con la Milano Design Week del mese di aprile.
Maison du Monde è molto attenta alla sostenibilità. Parliamone…
Quando si realizzano prodotti belli come i nostri, ci si sente inevitabilmente responsabili dell'impatto che essi hanno durante tutto il loro ciclo di vita. Poiché il legno è al centro della nostra offerta di mobili, prestiamo particolare attenzione ad arricchire gradualmente la nostra offerta di prodotti sostenibili richiedendo, ai nostri fornitori, legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile. Questo lavoro ha portato all'applicazione di tre criteri di sostenibilità nella nostra offerta: legno certificato, legno tracciato e legno riciclato. Complessivamente oltre il 60% della nostra gamma di mobili è realizzata con legno sostenibile e, da parte nostra, continueremo a lavorare e a insistere su questo importante aspetto.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.