Ha cambiato strategia focalizzandosi sul sell-out e sul canale retail. Così Logitech è riuscita a presidiare tutto il territorio nazionale e a incrementare la propria presenza nei punti vendita. Luigi Cattaneo, sales & marketing manager di Logitech Italia, ha illustrato alla redazione di DM il percorso che ha portato l’azienda a ottenere questi risultati, oltre a descrivere novità e prospettive per l’anno in corso.

Quali sono i principali cambiamenti che hanno coinvolto Logitech negli ultimi mesi? E con quali obiettivi è stata portata avanti la riorganizzazione?
Abbiamo spostato il nostro focus dal sell in al sell out, decidendo di concentrare la nostra attività sul canale retail e sul consumatore finale: sono questi gli elementi principali che contraddistinguono attualmente il business di Logitech. Cambiando gli obiettivi e il modus operandi è cambiata di conseguenza anche la struttura: oggi dedichiamo più risorse all’accounting delle insegne e alla copertura dei punti vendita, presidiando circa 300 negozi con i field sales, che si occupano di curare lo spazio che i nostri prodotti hanno a disposizione a scaffale seguendo tutte le attività, dal riordino dei prodotti alla manutenzione dello scaffale. Il marchio Logitech è ormai riconosciuto dai consumatori finali come sinonimo di qualità, ampiezza dell’offerta e giusto rapporto qualità-prezzo, ma questi elementi devono essere accompagnati da una corretta gestione del prodotto sul punto vendita.

Quali risultati avete ottenuto con questa rinnovata strategia? Avete in programma un’ulteriore espansione nel canale retail?
La presenza del brand è aumentata in tutti i punti vendita e siamo entrati con i nostri prodotti in nuove insegne. Oggi possiamo vantare nel portafoglio clienti tutte le insegne retail, sia le superfici specializzate in elettronica di consumo che i punti vendita mass merchandiser. Il nostro obiettivo ora è di espandere la presenza a scaffale dei prodotti Logitech: in un mercato caratterizzato da un andamento delle vendite stabile, se non in flessione, crescere significa infatti incrementare la propria market share. Da qui nasce l’impegno nella gestione dello scaffale e nella cura dell’esposizione, per poter essere vincenti nei confronti dei competitor, senza comunque perdere di vista la qualità e lo sviluppo di soluzioni innovative.

Dove si orienteranno dunque i vostri investimenti nel corso dei prossimi mesi?
I nostri sforzi restano orientati al punto vendita per far conoscere e riconoscere il marchio agli utenti finali sia presidiando lo scaffale sia allestendo spazi dedicati che creino valore aggiunto per la nostra offerta e per il pdv. Nelle grandi superfici, dove non è presente la vendita assistita, in particolar modo per gli accessori, il display deve facilitare l’autoservizio e aiutare il consumatore a scegliere il prodotto adatto alle proprie esigenze. In alcuni negozi creiamo aree dedicate per far toccare con mano e provare il prodotto prima dell’acquisto, sfruttando anche la sinergia con la categoria dei netbook e notebook e spingendo dunque il cross selling. L’obiettivo di queste iniziative è mostrare ai retailer che esistono accessori utili e funzionali che, se valorizzati e messi in evidenza, possono conquistare il consumatore. Ma vogliamo anche offrire a quest’ultimo la possibilità di non acquistare a scatola chiusa e scoprire prodotti che vanno aldilà dei “classici” mouse e tastiera, meno convenzionali ma estremamente utili nella vita di tutti i giorni.

Quali sono le ultime novità di prodotto che avete inserito a scaffale e su quali puntate maggiormente?
Logitech ha sempre investito in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, sia nell’area del suo core business, costituito da mouse e tastiere, ma anche nelle altre categorie merceologiche. Il nostro portafoglio si è quindi ampliato e diversificato per andare incontro alle nuove esigenze del consumatore. In un mercato caratterizzato da una crescita in termini di unità ma non di valore - una tendenza spinta anche dal crollo subito dai prezzi di netbook e notebook - stiamo puntando molto sui mouse, un segmento che si distingue per il tasso di crescita a valore: un fenomeno spinto dal continuo incremento della base installata di pc portatili. Tra gli ultimi lanci troviamo i mouse con tecnologia Darkfield, in grado di funzionare su qualsiasi superficie incluso il vetro, che rappresentano i prodotti di punta. Ma anche il mini ricevitore Unifying, capace di connettere fino a sei dispositivi contemporaneamente e, nell’ambito delle webcam, il software Vid, che in pochi click permette di realizzare delle videoconferenze, e la serie Z per gli speaker che si distingue per una diffusione del suono avvolgente, a 360 gradi. Abbiamo poi effettuato un restyling della line up dei prodotti per iPod, il cui prodotto di punta è il modello S315i dotato di un’autonomia di ben 20 ore, e abbiamo lanciato i telecomandi universali multifunzione Harmony, proposti in tanti modelli e range di prezzo ma tutti caratterizzati dalla possibilità di programmarli via internet per comandare contemporaneamente vari apparecchi elettronici presenti in casa, dalla tv al dvd al dolby surround.