Non soltanto brand ma gruppo di riferimento del make up. Come ha spiegato alla redazione di DM il direttore generale Romolo Izzo, è questo il principale obiettivo di Deborah, da raggiungere puntando sull’offerta ampia e variegata dei tre brand dove il cromatismo la fa da padrone, per accontentare le esigenze di tutti i target d’età.

Qual è lo scenario attuale del comparto make up? La domanda ha subito particolari variazioni in un periodo di recessione economica?
Nonostante il momento economico non sia dei più favorevoli, il mercato del make-up è in crescita e ciò si riflette su tutti i segmenti, con particolare evidenza nel mondo colore. Finalmente la donna italiana ha scoperto il segmento mani con una vera esplosione di colori e texture innovative per effetti particolari, tipo il mat, che dal canale specializzato è presente ora anche nella gdo. Ma il fenomeno colore si estende anche al segmento occhi e labbra, dove le consumatrici cercano formulazioni che diano emozioni diverse. La consumatrice è diventata sempre più esigente, richiede al prodotto non solo la performance, ma vuole quel “qualcosa in più” che la gratifichi e la premi. Inoltre esistono particolari categorie prodotto, come mascara e fondotinta, dove la tecnologia è sempre più spinta e in questo scenario Deborah Italia si presenta con più linee che hanno caratteristiche formulative diverse e gamme colori adatte a tutti i target di età.

In gdo quali sono i vostri prodotti più performanti e quali quelli su cui state scommettendo maggiormente? E per l’anno in corso avete in programma dei nuovi lanci di prodotto?
Per noi la distribuzione modana è il canale più importante, arrivando a rappresentare il 46% dei ricavi complessivi, seguita dai negozi tradizionali con il 22% e dalle catene di profumeria con il restante 32%. Negli anni Deborah Italia ha immesso sul mercato proposte sempre più competitive, che hanno incontrato il giusto successo. La nostra proposta colore ci regala un’indiscussa leadership in segmenti quali smalti e rossetti, dove il nostro livello di innovazione e la nostra offerta si distinguono. Con questa filosofia siamo presenti sul mercato con due marchi, Deborah e Debby, dove il cromatismo è differenziato per target di età. Debby si rivolge ad una consumatrice più giovane e ciò permette di osare con nuance “di rottura”. Il marchio Deborah ha invece ulteriormente rafforzato la propria presenza nei fondotinta, segmentando l’offerta e raccogliendo soddisfazioni a livello di vendita. Il primo semestre del 2010 ci ha visto impegnati nei lanci di due mascara molto performanti, Extra Volume Sprint e Absolute Hi-Tech e sul Gloss Euphoric Shine, che si avvale di una molecola euforizzante dal nome Euphoril Ώ3. Nel secondo semestre ci renderemo ancora protagonisti con un nuovo fondotinta anti-age e una modernissima collezione di nuovi ombretti.

Su quali leve di marketing avete intenzione di puntare maggiormente nel 2010? Quali saranno le vostre principali azioni di comunicazione e promozione?
Indubbiamente il nostro maggior punto di forza è l’assistenza sul punto vendita: attraverso la nostra rete commerciale costituita da 55 venditori e 35 merchandiser riusciamo a mantenere e rinnovare l’esposizione dei banchi del nostro network di 6.000 punti vendita attraverso visite periodiche. Oltre a ciò, in occasione dei nuovi lanci siamo molto attivi nell’organizzazione di eventi promozionali di grande impatto come quello messo in atto per lo smalto 7days. Il concorso Miss Italia ci consente poi di coinvolgere i migliori clienti, attraversando tutto il territorio nazionale con le selezioni regionali e le manifestazioni organizzate ad hoc. Il tutto è naturalmente sostenuto da efficaci campagne stampa di prodotto.

Come riassumerebbe gli obiettivi dell’azienda per il 2010?
Confermare la brand awareness di Deborah come marchio di riferimento del make-up resta l’obiettivo principale ma da circa tre anni operiamo sul mercato domestico anche con un’altra società del gruppo, Lifestyle Beauty, che commercializza i marchi Debby e Max Factor, il primo di proprietà e il secondo appartenente a P&G che ci ha affidato la distribuzione. Questo ci ha permesso di diventare, con Deborah Italia e Lsb, il primo fornitore di make-up del mercato italiano: quindi non più soltanto Deborah come marchio di riferimento, ma Gruppo Deborah come riferimento del mercato. per quanto riguarda l’estero, oggi Deborah conta la sua presenza in oltre 30 Paesi, tra i quali la Spagna, con una filiale propria e un network di distributori qualificati che ci consentono di esprimere e diffondere l’italianità in Francia, Russia, Polonia, Medio Oriente, Nord Africa e altri Paesi. Ma stiamo già lavorando sull’obiettivo internazionale più importante nei prossimi cinque anni: il Brasile.