Come nasce l’idea di Tgo Network e quali sono le motivazioni alla base del progetto?
Il punto di partenza è Tgo.it, il nostro sito già operatore di successo nel panorama italiano dell’e-commerce. È infatti per supportare l’attività web che abbiamo deciso di proporre la formula del franchising Tgo Network, dove è possibile sia ritirare la merce acquistata on line che pagare direttamente nel punto vendita. L’obiettivo principale è investire sull’e-commerce offrendo un plus per espandere tale attività, considerando il permanere di una certa “diffidenza” dei consumatori italiani nei confronti degli acquisti on line. Avendo a disposizione un punto vendita “reale” cui far riferimento si possono infatti sentire più sicuri e tutelati.
Quali sono le principali caratteristiche dei nuovi punti vendita?
Si tratta di negozi di piccole dimensioni, con una superficie di circa 25 metri quadrati, preferibilmente ubicati in zone ad alta densità di popolazione. Ma la caratteristica più significativa è rappresentata dai costi di affiliazione molto contenuti. L’altro nostro obiettivo è infatti quello di offrire la possibilità a persone motivate e con una certa conoscenza dei prodotti informatici la possibilità di avviare un’attività imprenditoriale con un investimento globale di circa 5mila euro. In questo senso il nostro target di riferimento sono soprattutto i giovani.
Come descriverebbe i punti di forza e le caratteristiche che differenziano Tgo Network dai competitor?
La nostra rete si distingue per l’offerta di servizi utili a supportare il network e a ottimizzarne la gestione. TGO.it supporta gli affiliati con una rete commerciale di agenti per promuovere la società e i suoi servizi, gestisce l’e-commerce consentendo al cliente di verificare la disponibilità dei prodotti e al titolare del negozio di garantirne la consegna in sede 24 ore dalla ricezione del pagamento, senza doversi preoccupare del rifornimento della merce. TGO.it offre inoltre la propria piattaforma logistica ai franchisee, che potranno quindi fare a meno di un magazzino, evitando così problematiche di gestione, obbligo di acquisto per lo stock e ulteriori costi per la movimentazione dei prodotti.
Quali sono dunque gli obiettivi più a lungo termine?
Oltre a coinvolgere tutto il territorio nazionale con una serie di nuove aperture entro la fine del 2010, pensiamo anche a un’evoluzione dell’offerta sia in termini di servizi che di prodotti. Innanzitutto dando la possibilità di effettuare tutta la procedura di acquisto nel punto vendita grazie all’assistenza del negoziante, ma anche mettendo a disposizione dei clienti un piccolo assortimento di prodotti e accessori a basso costo, disponibili direttamente in negozio, un’offerta che andrà a crescere nel tempo.