Valdo, l’azienda fondata nel 1926 a Valdobbiadene, leader di mercato con una quota del 10% sulla produzione del Prosecco DOCG, chiude il 2015 con un fatturato che raggiunge i 55 milioni, quindi con un +7% di crescita e un aumento sui volumi venduti del +4%.

Dati che confermano la volontà aziendale di muoversi su una strategia del valore piuttosto che dei soli volumi, politica quasi obbligata in un mercato che continua a crescere ma dove persiste un’oggettiva difficoltà da parte dei produttori e del mercato a reperire le quantità di uve necessarie, adeguando i prezzi di vendita in linea con l’aumento del costo della materia prima, mantenendo inalterata l’attenzione storica alla qualità che resta esigenza primaria per Valdo.

“Abbiamo dimostrato che il Prosecco è un grande spumante italiano che può sfidare gli charmat di tutto il mondo, un’eccellenza del Made in Italy che abbiamo l’orgoglio di essere stati i primi a portare all’estero“, commenta Pierluigi Bolla, Presidente di Valdo Spumanti. “Creare nuove strade e nuove opportunità, migliorare sempre la qualità dei nostri prodotti, queste sono le caratteristiche che, da sempre, contraddistinguono l’impegno di tutta la nostra famiglia”.

I risultati sono ancor più positivi sul fronte del fatturato, con in testa il cluster DACH che chiude con uno straordinario +11% rispetto allo scorso anno ed una solida leadership Valdo nella categoria Prosecco, con Marca Oro DOCG che ha ormai raggiunto una quota di mercato a valore pari al 38% (fonte IRI AT - anno terminante – 31 dicembre 2015).

In Italia, Valdo supera il + 10% nei volumi a cui si aggiunge la soddisfazione di aver migliorato, nel canale tradizionale, le performance sul fronte del credito, primario obiettivo del canale.

Nonostante i 90 anni appena compiuti, Valdo si dimostra un’azienda di grande vitalità con una forte propensione all’innovazione, capace di interpretare anticipatamente i nuovi trends di consumo. Come “Floral”, il nuovo Spumante Rosè, dalla bottiglia unica nel suo genere, interpretata dall’estro creativo di Fabrizio Sclavi, un successo del 2015, sia in Italia sia all’estero; oppure la performance di “Valdo Time” in Germania, nuova linea di aperitivi all’italiana, declinata in quattro differenti ricette.