Svicom ha presentato i risultati del 2024, che confermano il trend di crescita degli ultimi anni con un fatturato pari a 20 milioni di euro, in aumento del +17% rispetto all’anno precedente. Una crescita dei ricavi che ammonta al +115% nel periodo 2020-2024. Particolarmente significativo è l’incremento del portfolio gestito che, a fine 2024, segna un +118% rispetto al 2023 ed è composto da 350 asset, per un totale di circa 3 milioni di metri quadri under management, distribuiti principalmente al nord (42%) e al centro (40%), ma anche, con una quota minore, al sud (18%). Nel dettaglio, il retail, core business distintivo di Svicom, rappresenta oltre il 50% del portfolio, ma continuano a consolidarsi anche le altre asset class che, a livello aggregato, rappresentano quasi il 50% del portafoglio in gestione.

Crescita sostenibile
Svicom dimostra anche un forte orientamento alla sostenibilità, rafforzato dalla presenza di una divisione interna specializzata in Esg management, che garantisce un approccio strutturato e consapevole alla gestione degli asset. A tal proposito, alla base dei mandati più importanti dello scorso anno, si rileva la capacità di Svicom di personalizzazione dei servizi secondo le peculiarità degli immobili e delle loro destinazioni d’uso, approccio che ha consentito di rafforzare ulteriormente il track record del Gruppo. Con riferimento al settore residenziale, ad esempio, al luxury living, con la gestione, a Milano, delle Residenze Libeskind e del Theorema Building, e a Roma del complesso Corte Trastevere, si è affiancato l’ingresso nel social housing (con l’acquisizione di un ramo d’azienda che includeva il property e il building management di 17 immobili nelle Marche) e nel segmento dei Centri di Assistenza Alloggiativa Temporanea (C.A.A.T.) nella Capitale, andando a posizionarsi in modo efficace nell’ampio ventaglio di esigenze e realtà abitative presenti sul mercato.

Allo stesso modo, nella gestione di asset direzionali, Svicom propone sia servizi più evoluti, quali il community management, più adatto a spazi polifunzionali, moderni e smart come nel caso della nuova riqualificazione a Torino dell’ex Palazzo Enel (ora rinominato Eblò), che soluzioni più indicate per la valorizzazione di immobili storici come Palazzo Menotti a Roma, volte a preservare l’integrità architettonica e, allo stesso tempo, a promuovere un adattamento a nuove funzioni o esigenze, con l’obiettivo di contribuire alla resilienza dell’asset. A conferma della consolidata expertise nel segmento Retail, Svicom ha ottenuto i mandati di Property, Leasing e Mall Management per Cinecittà Due (Roma) e di Property Manager di Castel Romano Shopping Village (Roma), e Svicom Agency ha assunto l’incarico di Leasing Advisor per Parma Promenade (Parma), importante progetto di repositioning e refurbishment di Parma Retail.

In merito alla gestione di asset logistici di nuova generazione, che richiedono un’attenzione particolare all’efficienza operativa e alla sostenibilità ambientale, Svicom si è aggiudicata il Property e Building Management per Torrazza Piemonte Logistics Park (Torrazza Piemonte, To), l’asset si sviluppa su una superficie di circa 62 mila metri quadri a est di Torino, e ha il potenziale per diventare uno dei principali hub logistici in Italia. Infine, con riferimento a progetti mixed-use che propongono importanti interventi di riqualificazione urbana che si traducono in soluzioni che creano sinergie tra asset class diverse come living, retail e office, si ricorda il mandato come Asset & Property Manager del nuovo complesso polifunzionale WaltherPark a Bolzano, la cui inaugurazione è prevista per la seconda metà del 2025. Un’ulteriore conferma per Svicom dell'expertise a supporto e valorizzazione di nuovi modelli di sviluppo immobiliare, in cui è previsto un interessante trend di crescita nei prossimi anni. Tra le principali novità del 2024, la costituzione di Svicom Global Service (controllata al 100% da Svicom), società specializzata nelle attività di facility management: si tratta di un altro importante tassello nell’offerta di servizi Real Estate del Gruppo, che ha l’obiettivo di ottimizzare e garantire la funzionalità, la sicurezza e l’efficienza di edifici, con particolare attenzione all’ottimizzazione dei costi di gestione. Inoltre, al fine di rafforzare la presenza nella Capitale, a luglio dello scorso anno, è stata inaugurata una nuova sede operativa a Roma nella centrale Via del Tritone.

Attenzione alla sostenibilità sociale
Al team del gruppo, composto da 180 professionisti e professioniste (50% donne) con un’età media di 40 anni, Svicom ha dedicato specifiche iniziative volte a valorizzare un ambiente lavorativo equo, appagante e stimolante. Tra queste, il lancio di un Welfare Program strutturato e capillare su tutto il territorio nazionale e l’attivazione della Banca del Tempo Solidale. Prosegue inoltre l’investimento nella formazione, con training program in partnership con i principali poli universitari italiani e, per attrarre nuovi talenti, la sponsorizzazione del primo Corso Executive dedicato al Proptech, promosso dall’Italian Proptech Network del Politecnico di Milano.

«Siamo estremamente orgogliosi dei risultati raggiunti, che confermano il valore del nostro modello di business – commentano Fabio Porreca, chairman di Svicom e Letizia Cantini, general manager di Svicom –. Un modello in continua evoluzione, capace di anticipare e interpretare le sfide del mercato immobiliare. La scelta pionieristica di investire nell'innovazione tecnologica e nella digitalizzazione continua a rivelarsi vincente, permettendo di distinguerci e offrire soluzioni all’avanguardia. Allo stesso tempo, la diversificazione delle attività e l’ampliamento progressivo delle asset class presidiate confermano la solidità della nostra visione strategica. Tutto questo è possibile grazie alla motivazione, alla passione e alla competenza di chi, ogni giorno, contribuisce alla crescita di Svicom. Un ringraziamento speciale va a tutti i nostri collaboratori e collaboratrici, fondamentali per lo sviluppo dell’azienda e il raggiungimento di questi traguardi. Guardiamo al 2025 con ottimismo, determinati a mantenere il trend positivo che da anni ci caratterizza nelle diverse fasi di mercato. Continueremo a perseguire una crescita organica e sostenibile, valorizzando al massimo il nostro operato e valutando con attenzione le diverse opportunità strategiche. Il nostro obiettivo è consolidare ulteriormente la leadership nel settore immobiliare, forti di un know-how di qualità e di una capacità di innovazione che da sempre ci contraddistingue».