A Oggiono, in provincia di Lecco, ha sede dalla sua origine, il prosciuttificio Marco d’Oggiono, un’azienda storica che ha deciso di mantenere la sua accezione di impresa artigianale per continuare a offrire prodotti d’eccellenza in cui la qualità in tutta la filiera di produzione è al primo posto tra gli obiettivi della mission aziendale.

Con queste peculiarità, il prosciutto crudo Marco d’Oggiono fin dagli inizi del nuovo millennio, aveva tutte le carte in regola per entrare in Esselunga, l’insegna GDO al vertice in fatto di brand reputation, e rientrare tra i prodotti di riguardo al banco del taglio fresco. Una presenza in insegna più che decennale dunque, subito a seguito del riconoscimento da parte della Regione Lombardia come “ Prodotto tradizionale lombardo” ottenuto nel 1999.

La storia da raccontare che lega questo prosciutto al suo territorio di Brianza, inizia nel 1945, nell’immediato dopoguerra, quando Luigi Spreafico trasforma la sua attività di macelleria e salumeria in un prosciuttificio. Dionigi, Agnese e Giulia, erediteranno poi la dedizione, la determinazione imprenditoriale del padre per continuare a produrre i prosciutti crudi più delicati del nord d’Italia utilizzando solo cosce di suino della Val Padana, stagionati naturalmente con tutto il tempo che ci vuole. Il prosciutto crudo Marco d’Oggiono esprime nell’interezza del sapore, del colore e della consistenza tattile in fetta, la “dolcezza” che lo contraddistingue.

L’attenzione alla filiera produttiva, che si avvale per la scelta del sale di una riserva naturale protetta nel territorio pugliese, ha condotto l’azienda nel 2013 alla certificazione biologica e con questo plus, i prodotti a marchio Marco d’Oggiono risultano commercialmente più competitivi nell’affrontare anche il mercato estero nel settore della ristorazione e degli store per gourmet, specialmente in Inghilterra e nel Benelux. Ancora più forti per il prestigioso riconoscimento rilasciato da Gourmet – Art quale “Testimone d’eccellenza 2015” per la regione lombarda, nei nuovi progetti aziendali, prossima sarà l’inaugurazione del canale di vendita in e-commerce. “La macchina è pronta – afferma con entusiasmo Agnese Spreafico – basta solo schiacciare il pulsante d’accensione”.


Loredana Fumagalli