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Orsero, ricavi a 1,57 miliardi. Performano frutta esotica, uva e ananas  

Orsero, ricavi a 1,57 miliardi. Performano frutta esotica, uva e ananas  

Orsero, ricavi a 1,57 miliardi. Performano frutta esotica, uva e ananas  

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Emanuele Scarci

Più ricavi e meno utili per Orsero. Nel 2024 aumenta il giro d’affari, specie nel comparto della distribuzione che incide per il 95% sul giro d’affari, ma i profitti risentono di un contesto incerto, dal calo dei consumi in alcune aree geografiche e dalla “normalizzazione” del prodotto banana.

Il fatturato ha stabilito il nuovo record con 1,57 miliardi di euro (+2%), il Margine operativo lordo è stato di 83,7 milioni (-22%) e l’utile netto di 27,7 milioni (-42%). Il debito netto è sceso da 128 milioni a 111.

La divisione distribuzione ha migliorato i ricavi del 3% a 1,49 miliardi grazie al miglioramento del mix di prodotti commercializzati e, in particolare, alla gamma dei prodotti esotici, frutti di bosco, uva da tavola e ananas.

Lo scorso ottobre la controllata spagnola Hermanos Fernández López ha acquistato un terreno nella zona di Siviglia per 3,5 milioni, propedeutico allo sviluppo del progetto di crescita 2025/29 della penisola Iberica.

Il Gruppo Orsero è un big europeo nella distribuzione di 300 prodotti ortofrutticoli freschi. Si occupa di sourcing, trasporto marittimo, maturazione, distribuzione e marketing. Il grosso del margine arriva dall’attività di distribuzione (69 milioni) e shipping (22 milioni). Circa la metà del fatturato è prodotto in Italia, dove il 43% è destinato alla grande distribuzione e il resto all’ingrosso. La società milanese è quotata al mercato Euronext Star Milan.

Frutta ad alto contenuto

Per il ceo Raffaella Orsero, “frutti di bosco, kiwi, uva da tavola e avocado hanno avuto un andamento molto positivo nel 2024 e queste categorie rimangono il punto di forza principale del nostro portafoglio, a conferma della direzione intrapresa di concentrarci su prodotti a margine più elevato e con maggiore prospettiva di crescita”.

Matteo Colombini, co-ceo di Orsero, ha aggiunto: “Stiamo continuando a lavorare su progetti di crescita organica nei nostri mercati di riferimento e a guardare oltre, per impostare una nuova fase di crescita connotata da alta redditività e valore aggiunto, sempre con l’attenzione a mantenere una struttura patrimoniale e finanziaria solida”.

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