Lo scorso settembre, il burro senza lattosio Dalla Torre Val di Non è stato insignito del riconoscimento dei consumatori “Il mio prodotto del cuore 2020-2021” per la categoria senza glutine e senza lattosio: l’indagine è stata condotta da Q&A Research‹Consultancy che ha invitato i consumatori ad esprimere una valutazione sui prodotti considerando il rapporto qualità-prezzo, la confezione, il gradimento. Cosa ha reso il burro senza lattosio degno di questo riconoscimento? Attraverso l’impiego di un sistema di microfiltrazione in grado di isolare il lattosio e rimuoverlo completamente, dal latte vengono eliminati anche il glucosio e il galattosio, due zuccheri semplici che sono invece presenti negli altri prodotti delattosati in commercio. I filtri a membrana utilizzati nella lavorazione, inoltre, permettono di eliminare il sale, rendendo il burro senza lattosio Val di Non più leggero, cremoso e ad alta digeribilità, adatto per chi ha problemi di intolleranze, ma anche per chi soffre di glicemia alta o diabete. Da oltre 30 anni, il burrificio Dalla Torre produce burro di alta qualità nel rispetto della tradizione e della natura: dal 2000, infatti, si è dotato di un innovativo impianto tecnologico grazie al quale è in grado di produrre circa 25 mila quintali di prodotto finito, distribuito in tutta Italia sia in grande distribuzione che nel canale ho.re.ca. Nel corso degli anni, l’azienda ha ricevuto importanti riconoscimenti: nel 2015, infatti, La Montanara è risultato il primo burro italiano di qualità secondo le prove di un test condotto da Altroconsumo, mentre nel 2014 sono stati insigniti del premio Sapore dell’Anno 2014 i prodotti La Montanara, il burro Della Torre, il Gran Cuoco, il burro da agricoltura biologica, mentre nel 2013 era stata la volta del burro Alleggerito e del senza lattosio. Dalla Torre, inoltre, vanta una serie di primati legati all’innovazione relativa al benessere dei consumatori e dell’ambiente: il burrificio, infatti, è stato il primo in Italia ad ottenere, nel 2012, l’Autorizzazione alla produzione di burro senza lattosio da parte del Ministero della Salute, mentre nel 2019 ha lanciato il primo pack compostabile per burro in Italia.