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Fileni presenta il Bilancio Sociale 2011 e annuncia la costituzione del Gruppo in Holding
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Fileni presenta il Bilancio Sociale 2011 e annuncia la costituzione del Gruppo in Holding
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In occasione della presentazione ufficiale del Bilancio Sociale 2011, Fileni - primo produttore italiano di carni avicole biologiche e terzo nel settore avicunicolo – ha annunciato di aver avviato un percorso di riassetto societario, che prevede la trasformazione del Gruppo in Holding. Alla base della decisione dell’azienda, la volontà di esplicitare anche sotto il profilo dell’assetto formale il proprio impegno di trasparenza verso l’esterno.
Sostenibilità ambientale, sociale ed economica sono, in particolare, le leve sui cui punta il Gruppo: 6.000 tonnellate di CO2 risparmiate annualmente, riconoscimenti per l’impegno verso il benessere degli animali, interventi per ridurre l’impatto paesaggistico e odorigeno degli allevamenti, qualità delle lavorazioni e attenzione costante allo sviluppo delle risorse umane. Questi gli ingredienti, infatti, che la società marchigiana ha scelto per sfidare un mercato e un contesto sociale e ambientale sempre più complessi.
La società, inoltre, punta sull’innovazione, l’accorciamento di filiera (con l’avvicinamento dei centri di allevamento agli stabilimenti di trasformazione) e l’efficienza energetica: tre elementi con cui Fileni ha realizzato un valore aggiunto del 32% sulla produzione 2011, tradotto in risorse destinate al territorio in cui è attiva l’azienda e quindi in servizi pubblici locali e iniziative rivolte alla forza lavoro.
Fondamentale anche il dialogo aperto con i consumatori: Fileni, infatti, scommette sulla comunicazione “social” per mantenere e consolidare il rapporto diretto con i clienti finali, che attraverso il nuovo sito e le pagine su Facebook e Twitter potranno trovare ricette, consigli, informazioni e momenti di svago.
Fileni, presente sul mercato dal 1970, ha chiuso il 2011 con un fatturato di circa 300 milioni di euro, realizzato attraverso una presenza capillare nei canali Gdo, Gda, Normal Trade e Horeca dai suoi marchi (Fileni, Club dei Galli, Magic, Sempre Domenica e Almaverde Bio). L’azienda, che ha sede ha Cingoli (Macerata), fa del rispetto per l’ambiente e per gli animali il focus del proprio impegno, continuando a investire nell’innovazione tecnologica.
Sostenibilità ambientale, sociale ed economica sono, in particolare, le leve sui cui punta il Gruppo: 6.000 tonnellate di CO2 risparmiate annualmente, riconoscimenti per l’impegno verso il benessere degli animali, interventi per ridurre l’impatto paesaggistico e odorigeno degli allevamenti, qualità delle lavorazioni e attenzione costante allo sviluppo delle risorse umane. Questi gli ingredienti, infatti, che la società marchigiana ha scelto per sfidare un mercato e un contesto sociale e ambientale sempre più complessi.
La società, inoltre, punta sull’innovazione, l’accorciamento di filiera (con l’avvicinamento dei centri di allevamento agli stabilimenti di trasformazione) e l’efficienza energetica: tre elementi con cui Fileni ha realizzato un valore aggiunto del 32% sulla produzione 2011, tradotto in risorse destinate al territorio in cui è attiva l’azienda e quindi in servizi pubblici locali e iniziative rivolte alla forza lavoro.
Fondamentale anche il dialogo aperto con i consumatori: Fileni, infatti, scommette sulla comunicazione “social” per mantenere e consolidare il rapporto diretto con i clienti finali, che attraverso il nuovo sito e le pagine su Facebook e Twitter potranno trovare ricette, consigli, informazioni e momenti di svago.
Fileni, presente sul mercato dal 1970, ha chiuso il 2011 con un fatturato di circa 300 milioni di euro, realizzato attraverso una presenza capillare nei canali Gdo, Gda, Normal Trade e Horeca dai suoi marchi (Fileni, Club dei Galli, Magic, Sempre Domenica e Almaverde Bio). L’azienda, che ha sede ha Cingoli (Macerata), fa del rispetto per l’ambiente e per gli animali il focus del proprio impegno, continuando a investire nell’innovazione tecnologica.
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