In occasione dei 120 anni del brand, si è svolta lo scorso 13 febbraio la conferenza stampa in cui Carlo Pontecorvo, presidente e ad di Ferrarelle, Nunzio Savasta, direttore commerciale e marketing, e Michele Pontecorvo, responsabile comunicazione corporate, hanno fatto il punto sui risultati ottenuti durante l’anno appena trascorso, presentando obiettivi e strategie per il 2013.
Il 2012 ha visto Ferrarelle compiere importanti operazioni che sono servite a un riposizionamento e un mutamento fondamentali per l’azienda con la messa in campo di una nuova risorsa (il Direttore Commerciale Nunzio Savasta) e un significativo investimento sui singoli marchi.
Il gruppo, inoltre, ha portato a termine l’acquisizione della proprietà del marchio Vitasnella Acqua da Danone (di cui l’azienda era già licenziataria), nonché la produzione e la messa in onda di una nuova campagna mainstream sul brand principe e di un’altra su Boario.
Tutte queste operazioni sono state messe a costo sull’anno appena passato che chiude con un fatturato di circa 162 milioni di euro e 861 milioni di litri venduti e con un EBIT in leggera flessione rispetto al 2011. Ciò consente all’azienda di iniziare il 2013 rafforzata e più efficiente, con una previsione di aumento del giro d’affari e un impatto positivo in termini di ricavi.
Il gruppo prosegue anche il proprio impegno sostenibile, portando avanti le partnership istituzionali con alcune realtà no profit nazionali. Ferrarelle, infatti, ha appena rinnovato per altri tre anni la collaborazione con il FAI (Fondo Ambiente Italiano) per la riqualificazione e la valorizzazione del Parco Sorgenti di Riardo. Prosegue, inoltre, il rapporto con Telethon di cui l’azienda sostiene la ricerca contro le malattie genetiche.
Il 2012 ha visto Ferrarelle compiere importanti operazioni che sono servite a un riposizionamento e un mutamento fondamentali per l’azienda con la messa in campo di una nuova risorsa (il Direttore Commerciale Nunzio Savasta) e un significativo investimento sui singoli marchi.
Il gruppo, inoltre, ha portato a termine l’acquisizione della proprietà del marchio Vitasnella Acqua da Danone (di cui l’azienda era già licenziataria), nonché la produzione e la messa in onda di una nuova campagna mainstream sul brand principe e di un’altra su Boario.
Tutte queste operazioni sono state messe a costo sull’anno appena passato che chiude con un fatturato di circa 162 milioni di euro e 861 milioni di litri venduti e con un EBIT in leggera flessione rispetto al 2011. Ciò consente all’azienda di iniziare il 2013 rafforzata e più efficiente, con una previsione di aumento del giro d’affari e un impatto positivo in termini di ricavi.
Il gruppo prosegue anche il proprio impegno sostenibile, portando avanti le partnership istituzionali con alcune realtà no profit nazionali. Ferrarelle, infatti, ha appena rinnovato per altri tre anni la collaborazione con il FAI (Fondo Ambiente Italiano) per la riqualificazione e la valorizzazione del Parco Sorgenti di Riardo. Prosegue, inoltre, il rapporto con Telethon di cui l’azienda sostiene la ricerca contro le malattie genetiche.
