di Claudia Scorza

Eurial, il secondo più grande gruppo cooperativo lattiero-caseario francese con circa 2,4 miliardi di litri di latte raccolti ogni anno, è presente nel mercato italiano con la sua offerta di yogurt e formaggi. Nathalie Jacquet, direttrice commerciale di Eurial Italia, ci ha parlato della grande expertise dell’azienda nel segmento del bifidus e delle novità per il prossimo futuro.

Avete una grande expertise nel bifidus. Come si muove questo mercato in Italia?

È un mercato che vale circa 155 milioni di euro, ben stabilito in Italia, grazie al grande lavoro dei player del comparto. Inoltre, parliamo di un comparto che riesce a rispondere a una precisa esigenza del consumatore e questo è un forte punto di forza della categoria.

Qual è il profilo del consumatore tipo?
Il consumatore tipo è prevalentemente donna over 30, che presta attenzione al benessere intestinale, scegliendo una dieta quanto più possibile sana ed equilibrata.

Quali sono i plus che il consumatore gli riconosce?
A questo proposito, abbiamo condotto una ricerca in partnership con Toluna: riscontriamo che i plus riconosciuti per questo prodotto sono in primis l’effetto positivo sul benessere intestinale, il rafforzamento del sistema immunitario e la digeribilità. Il bifidus viene percepito dai consumatori come un prodotto salutare, oltre che buono.

Com’è strutturata la vostra offerta per il mercato italiano e quali sono i vostri punti di forza?
Come azienda italo-francese abbiamo una grande tradizione e un know-how importante per quanto riguarda questa tipologia di prodotti. La nostra gamma comprende i gusti preferiti dagli italiani, ovvero avena-noci e bianco-cereali. Per quanto riguarda i formati, possiamo vantare un’offerta che abbraccia sia quelli più alto-vendenti come il x8, sia quelli più idonei a punti vendita con superfici più ridotte, come il x4 e il x2. Inoltre, stiamo continuando a lavorare sul miglioramento delle ricette, in ottica “clean label”, per andare incontro alla crescente attenzione dei consumatori su queste tematiche.

Cosa cerca oggi lo shopper negli yogurt e nei formaggi freschi?
Dato il momento socioeconomico particolare che stiamo vivendo, sicuramente il consumatore medio di entrambe le categorie cerca un buon rapporto qualità-prezzo. Vediamo, comunque, che l’innovazione continua a incuriosire e attrarre lo shopper, ma deve essere una novità funzionale ai reali bisogni dello shopper.

Avete in cantiere nuovi lanci di prodotto?
Abbiamo in cantiere il lancio di un bifidus senza lattosio e, sempre per quanto riguarda il mondo benessere, abbiamo un’ottima proposta di Kefir al cucchiaio, declinato in tre referenze (bianco, fragola, arancia, zenzero e semi). Non ci fermiamo poi solamente al mondo salutistico, ma avremo presto anche delle innovazioni legate all’universo “indulgence”, per gratificare i palati dei nostri consumatori.