In Francia hanno già coniato un neologismo, multifrais (multifresco) che rende bene l’idea di fondo del nuovo concept di Auchan, “Coeur de nature” (Cuore di natura), che aprirà il primo punto di vendita nella regione parigina nel prossimo mese di marzo, con annesso un drive.

Vincent Mignot, direttore generale di Auchan, ha fatto il punto sui primi risultati ottenuti presso il pilota lanciato nello scorso mese di maggio a Bretigny sur Orge (Essone). Emergono elementi deboli non da poco, come una frequentazione relativamente scarsa, forse dovuta a una superficie eccessiva – 1.000 mq – per uno specialista.

Sono dati indubbiamente da correggere, ma che non tolgono a Mignot un certo ottimismo: una nuova insegna ha sempre tempi relativamente lunghi di rodaggio, ha spiegato, e poi “Coeur de nature” è davvero un format innovativo, che non ha precedenti né nelle catene simili lanciate in casa Auchan, come “Partisans du goût” che fa capo al ramo supermercati, né presso la concorrenza.

Gli elementi forti testati a Bretigny sono un ampio assortimento di alimenti, ma anche di non-food, strettamente biologici, abbinati a un prezzo quasi popolare. Ma negli arredi non c’è nulla di popolare o di scontato: l’architettura è giocata su un’eleganza e su un design sobrio e insieme ricercato, che guardano al modello di Whole Foods, il paladino americano dei prodotti naturali che oggi conta 340 negozi distribuiti in Nord America e in Gran Bretagna.