di Claudia Scorza

Nel 2022 3A, azienda specializzata nella distribuzione di brand internazionali sportswear e fashion presente sul territorio dal 1983, ha registrato una crescita dei ricavi del 27% rispetto al 2021 con un fatturato di 94 milioni di euro.

Nonostante l’aumento dei costi produttivi, l’Ebitda mostra un miglioramento dell'8% rispetto al 6% del 2021, mentre l’utile netto è di 4,8 milioni di euro. I risultati fanno ben sperare anche per il 2023: l’azienda punta a raggiungere un fatturato di 105 milioni, mantenendo un Ebitda stabile (8,1%).

«I risultati finanziari registrati confermano l’andamento molto positivo osservato durante tutto il 2022, nonostante il complesso quadro geopolitico e macroeconomico che ha caratterizzato l’anno appena concluso», commenta Fabio Antonini, ceo e founder di 3A. «L’andamento delle vendite conferma la capacità di 3A di continuare a crescere, grazie alla forza e all’attrattività dei marchi distribuiti in continua evoluzione e al portfolio di negozi Just Play, che sta incrementando la presenza non solo in Italia, ma anche all’estero».

Nel corso del 2022, infatti, 3A ha allargato il proprio portfolio aggiungendo nuovi brand e ha incrementato il network di punti vendita “Just Play”, un nuovo concept store dedicato alle Gen Alpha e Z. Queste operazioni si inquadrano nel più ampio piano di sviluppo dell'azienda, che prevede investimenti per rafforzare la presenza anche sui mercati esteri.

La società ha inoltre intrapreso un percorso di valorizzazione della sostenibilità, punto chiave della strategia di crescita. L’attività di certificazione integrata Sustainability Impact Rating iniziata è un processo di valutazione della sostenibilità ambientale, sociale e di governance (Esg) delle attività di 3A, basato su linee guida e standard internazionali (Sasb).