Ottimi risultati per Uniero. Grazie a un secondo trimestre estremamente positivo, nei primi sei mesi dell’esercizio 2020-2021, l’insegna ha toccato 1.079 milioni di euro di ricavi, rispetto ai 1.059,5 milioni del corrispondente (+1,8%). La performance è ancora più rilevante alla luce degli impatti, sul primo trimestre, del Covid-19, che ha comportato un significativo ripiegamento.

In particolare, il periodo giugno-agosto ha fatto segnare una performance a doppia cifra del canale retail, il più importante in termini di ricavi e marginalità, tale da recuperare oltre un terzo dei mancati introiti di gennaio-marzo. La crescita dell’online è stata nuovamente molto sostenuta, ma in decelerazione rispetto al primo trimestre, sull'onda della normalizzazione del mercato.

Infine, il canale indiretto (intermediari) è arrivato a registrare un saldo semestrale positivo rispetto al corrispondente periodo dello scorso esercizio, in virtù del felice posizionamento competitivo e geografico della rete di affiliati.

Dal punto di vista merceologico, nel secondo trimestre il comparto del grigio - telefonia, tablet, IT - ha archiviato un incremento tendenziale prossimo al 20%, grazie al perdurare dei positivi trend d’acquisto legati a smart working, e-learning e comunicazione.

A doppia cifra anche la performance del bianco – grandi elettrodomestici e climatizzazione -, mentre l’andamento dei bruni (TV, audio e accessori) e dei servizi, pur mantenendosi buono, non ha del tutto compensato la debolezza del primo trimestre.

L’Ebit adjusted semestrale è dunque atteso su valori tripli rispetto ai 6,2 milioni di euro del corrispondente periodo 2019-2020. La dinamica di cassa ha registrato un ribaltamento impressionante: nonostante la stagionalità del settore comporti, di norma, un assorbimento di liquidità nel primo semestre dell’esercizio, la posizione finanziaria netta di Unieuro, al 31 agosto 2020, si è attestata in territorio ampiamente positivo (era negativa per 49,5 milioni al 31 agosto 2019), anche superiore ai 29,6 milioni al 29 febbraio 2020.

“I risultati, nel semestre più difficile e imprevedibile di sempre, si preannunciano esaltanti e, per certi versi, insperati – ha detto l’amministratore delegato, Giancarlo Nicosanti Monterastelli -. La nostra strategia omnicanale continua a rivelarsi corretta, ma grande merito va dato a tutti coloro che, dentro e fuori l’azienda, hanno sopportato sacrifici e continuano a lavorare strenuamente per garantirle un futuro ancora costellato di successi. Questa tenacia, unita a un approccio prudentemente ottimista, sarà fondamentale nell'affrontare l’imminente stagione di picco, quest’anno ancora più cruciale alla luce del perdurare della pandemia e dell’incertezza che ne deriva”.

Unieuro, leader di mercato nel mondo dell'elettronica, integra negozi diretti (circa 250), punti vendita affiliati (260) e canale digitale. L’azienda conta su uno staff di circa 5.000 dipendenti. Quotato sul segmento Star di Borsa Italiana, il gruppo ha registrato ricavi per oltre 2,4 miliardi di euro nell'esercizio chiuso al 29 febbraio 2020.