Via libera all’acquisizione, dopo una lunga trattativa conclusa in giugno, da parte di Neri Industria Alimentare di Lamporecchio (Pistoia) del marchio di pomodori pelati Primetta, noto in tutta la Toscana per l’elevata qualità del prodotto. Primetta è sempre stato leader tra i ristoratori della Versilia, attenti nella scelta di materie prime di alto livello da proporre a una clientela esigente.

Con un fatturato di 21,664 milioni di euro nel 2011, Neri si posiziona fra i primi 10 produttori italiani di sottoli. L’azienda toscana conferma un trend in crescita di circa il 7% rispetto all’anno precedente e prevede per il 2012 un fatturato di oltre 22 milioni, pari a 18.621 tonnellate. Neri a oggi conta 33 dipendenti e 2 capannoni dedicati alla produzione, per un totale di 8.000 mq, integrati da 27.000 mq di area scoperta.

Primetta nasce a Massarosa (Lucca) nel 1969 e diventa rapidamente un marchio storico. Però le cose non vanno come dovrebbero e viene posto in liquidazione volontaria nel 2009, dagli ex proprietari, Mario Cattani e Aldo Guidetti, che devono addirittura fermare la produzione.

“Per noi si tratta di una scelta strategica - spiega Alessio Baronti, direttore commerciale -. Questa acquisizione nasce dall’esigenza di completare con i pomodori pelati una gamma già ampia di nostri prodotti. Il marchio Primetta esprime e rappresenta tutta la qualità della Toscana, rientra quindi naturalmente a fare parte del mondo Neri. I pelati Primetta sono da sempre votati alla qualità  e noi intendiamo sviluppare questa caratteristica a discapito di una logica di industrializzazione”.

Il marchio Primetta si pone come obiettivo l’alto livello della propria offerta. Materia prima di origine italiana e una lavorazione “fatta in casa” dal sapore artigianale. Neri, dal canto suo, pone una cura particolare nel prodotto, cura che proviene da 65 anni di esperienza.

I pelati Primetta saranno in disponibili presso i distributori Neri in tutta la toscana già a partire dai primi giorni di agosto 2012. E andranno subito oltre confine, cioè in Russia e Australia, dove Neri ha già un ampio mercato nei prodotti per pizza.

 “La strategia di Neri è semplice - sottolinea Stefano Baronti, direttore di stabilimento, abbiamo scelto di mantenere immutate tutte quelle condizioni che hanno reso Primetta un marchio famoso per l’eccezionalità dei suoi pomodori pelati. Per questo al rilancio di Primetta lavoreranno tecnici specializzati, con 50 anni di esperienza nella produzione di pomodori pelati. Insieme a loro riusciremo a dare di nuovo vita all’eccellenza del gusto e della qualità, attraverso i più severi standard qualitativi di produzione”.

Neri, come ha fatto sapere lo stesso Stefano Baronti al giornale “Il Tirreno” ha solo acquistato il marchio. Primetta continuerà a produrre pomodori, ma in parte a Lamporecchio e in parte nel Lazio.