di Luca Salomone

BF agro-industriale si mangia Pastificio Fabianelli di Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo e raggiunge il 94% di quota.

L’operazione è cominciata nel 2022, quando BF ha rilevato il 30% della storica società pastaria - nata nel 1860 - per poi passare, nel 2023, al 60 per cento.

Export all'ottanta per cento

Fabianelli spazia su una gamma molto ricca di formati di pasta secca, con il marchio omonimo e con i brand Pasta toscana e Maltagliati. Diretta, da 4 generazioni, dalla famiglia omonima, presenta un giro d’affari di 20 milioni di euro (75-80% dovuti all’export) e dà lavoro a 35 persone. Oltre confine il presidio è davvero ampio: Stati Uniti, Medio Oriente, Sud Est asiatico, Europa, Africa.... per un totale di 70 Paesi.

L’azienda - che copre anche segmenti come gli gnocchi, la farina e la polenta - è in buona crescita, visto che, nel 2021, fatturava 16 milioni di euro. Fra le sue attività non mancano la progettazione e realizzazione di marchi in conto terzi e l'approvvigionamento del food-service.

L’operazione prevede che la famiglia Fabianelli continui a conservare un ruolo di spicco nelle strategie future.

Verso i due miliardi di euro

BF agro-industriale ha come azionista unico la società per azioni BF: quotata alla Borsa di Milano, questa è a capo di una costellazione agroalimentare (Bonifiche Ferraresi, Consorzi agrari d'Italia e tante altre) con un valore della produzione (2022) di 1,12 miliardi di euro e con un piano industriale 2023-2027 che prevede il superamento dei 2 miliardi di euro, nonché un margine Ebitda di più di 150 milioni.

La società BF agro-industriale è nata nel 2017, con lo scopo di rilevare la materia prima e i prodotti finiti, sia di provenienza del gruppo, sia di terzi, per gestirne la commercializzazione verso la Gdo.

Fra acquisizioni e Gdo

La costituzione di BF agro-industriale ha reso possibile, a dicembre 2017, l’acquisto del ramo d’azienda di Suba alimentare di Monselice (Padova), operativa nel confezionamento e commercializzazione di semi, cereali e legumi e detentrice del marchio Zorzi dal 1828.

Inoltre, a partire da agosto 2020, l’impresa è titolare della linea Le Stagioni d'Italia. Rivolto alla moderna distribuzione, il marchio comprende pasta, riso, tisane, legumi e cereali, derivati del pomodoro, olio, panificati, uova, pizze e verdure surgelate.

Si somma, infine, Tenuta Il Cicalino, che vuol dire soprattutto olio extra vergine di oliva, ma anche una struttura agrituristica a Massa Marittima, nel grossetano.