Se c’è un business che non conosce crisi è quello della salute e benessere, sia degli uomini, sia, in questo caso, degli animali. Così il gruppo Nestlé Purina e il private equity americano Silver Lake Partners investono 3,5 miliardi di euro nelle cliniche veterinarie Ivc Evidensia, il più grande circuito europeo specializzato che raccoglie 1.500 strutture fra laboratori, ospedali e sportelli di consulenza.

Il network, con sede centrale a Bristol, è diffuso in 11 nazioni – Regno Unito, Francia, Belgio, Scandinavia, Olanda, Svizzera, Germania -, dà lavoro a 20.000 persone, di cui 4.200 veterinari e ha realizzato, nel 2019, un fatturato di 1,3 miliardi di sterline, in crescita dell’8% sul precedente esercizio.

I clienti, umani, sono 2,82 milioni e le strutture erogano, ogni giorno, 1.500 prestazioni, di cui la maggior parte rivolte ai cani (69%), ai gatti (29%), ma anche ad altre specie, come conigli, cavalli, roditori...

Con il nuovo investimento il valore d’impresa di Ivc Evidensia ha raggiunto la cifra record di 12,3 miliardi di euro, mentre l'operazione sarà perfezionata entro giugno 2021.

Importante corollario sarà il potenziamento, in tutte le nazioni di presenza, di un circuito di consulenza digitale, una direzione di sviluppo che farà leva sulla competenza di Silver Lake, investitore leader nel mondo delle tecnologie.

Il deal non segna l’uscita del principale proprietario, il fondo Eqt Partners, che anzi rimane al comando, come azionista di controllo, e che preparerà lo sbarco di Ivc Evidensia alla Borsa di Londra.

Secondo Fediaf, l’associazione europea degli industriali del pet food, nel nostro continente la popolazione degli animali da compagnia è diffusa in 85 milioni di famiglie e genera un fatturato che, per il solo alimentare, ha raggiunto, nel 2019, 21 miliardi di euro, ai quali si sommano altri 19,7 miliardi dovuti ai servizi e ai prodotti non alimentari.