Kellogg taglierà nei prossimi anni oltre 2.

00 posti di lavoro. L’annuncio è stato dato dalla stessa azienda statunitense, che ha comunicato l’intenzione di ridurre, entro il 2017, del 7% la sua forza lavoro (globalmente i dipendenti di Kellogg sono circa 31.000).

Questa operazione fa parte del “Progetto K”, lanciato dal gruppo alimentare con l’obiettivo di ridurre i propri costi strutturali.

In aggiunta a questo annuncio, Kellogg ha anche pubblicato i risultati del terzo trimestre: il suo fatturato è stato durante questo periodo pari a 2,7 miliardi di euro, sostanzialmente invariato rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Il problema è che le vendite dei prodotti per la prima colazione sono diminuite del 2,2% negli Stati Uniti e non soltanto per la crisi dei consumi. Di conseguenza a preoccupare il gruppo agroalimentare americano sono le nuove proposte, gli snack adatti a essere consumati lungo il tragitto casa-lavoro, oppure direttamente alla scrivania.