I prodotti alimentari piu’ economici non attirano i consumatori francesi
I prodotti alimentari piu’ economici non attirano i consumatori francesi
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Nella grande distribuzione francese ogni ipermercato dedica una parte dello spazio sugli espositori ai prodotti chiamati “premier prix” cioé quelli a costi particolarmente vantaggiosi. Eppure, pare che i prodotti alimentari piu’ economici non attirino i consumatori.
Paradossalmente, come riportato da Le Figaro due giorni fa, in questi periodi di crisi economica i clienti continuano ad acquistare le marche conosciute prima ancora di verificare i prezzi. Sia il gruppo Auchan che Leclerc e Intermarché, per esempio, hanno confermato questa tendenza con flessioni che vanno dall’1,2 al 5,1%.
Leclerc in particolare nel segmento primo prezzo ha registrato i livelli più bassi. Mentre le vendite complessive delle private label sono aumentate del 8,5%, quelli dei prodotti più Economici è sceso dell’1,2% in valore.
Per quanto riguarda Intermarché invece, la gamma primo prezzo Topbudget rappresenta circa il 5% del fatturato, un livello che il gruppo non ipotizza di riuscire a superare. Le vendite sono al ribasso dal 2008 quando avevano totalizzato € 889.000.000 mentre dovrebbero raggiungere circa 760 milioni oquest'anno.
Comportamento diverso, invece, é stato dichiarato da Carrefour dove la gamma dei prodotti discount é in piena espansione con una crescita del 7,8% annuo e vendite che rappresentano il 25% del totale. L'ampliamento della gamma Carrefour Discount è uno dei mezzi utilizzati da parte dell’insegna per raggiungere il suo obiettivo del 40% dei prodotti venduti con il suo marchio nel 2014.
Paradossalmente, come riportato da Le Figaro due giorni fa, in questi periodi di crisi economica i clienti continuano ad acquistare le marche conosciute prima ancora di verificare i prezzi. Sia il gruppo Auchan che Leclerc e Intermarché, per esempio, hanno confermato questa tendenza con flessioni che vanno dall’1,2 al 5,1%.
Leclerc in particolare nel segmento primo prezzo ha registrato i livelli più bassi. Mentre le vendite complessive delle private label sono aumentate del 8,5%, quelli dei prodotti più Economici è sceso dell’1,2% in valore.
Per quanto riguarda Intermarché invece, la gamma primo prezzo Topbudget rappresenta circa il 5% del fatturato, un livello che il gruppo non ipotizza di riuscire a superare. Le vendite sono al ribasso dal 2008 quando avevano totalizzato € 889.000.000 mentre dovrebbero raggiungere circa 760 milioni oquest'anno.
Comportamento diverso, invece, é stato dichiarato da Carrefour dove la gamma dei prodotti discount é in piena espansione con una crescita del 7,8% annuo e vendite che rappresentano il 25% del totale. L'ampliamento della gamma Carrefour Discount è uno dei mezzi utilizzati da parte dell’insegna per raggiungere il suo obiettivo del 40% dei prodotti venduti con il suo marchio nel 2014.
