Frullà: nuovo design, naming rivisitato e packaging più sostenibile
Frullà: nuovo design, naming rivisitato e packaging più sostenibile
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Nuovo design, naming rivisitato e nuovo packaging più sostenibile per le confezioni di Frullà, lo specialista della frutta frullata. Un restyling grafico minimo, ma mirato a valorizzare il brand e aumentarne la visibilità sugli scaffali.
Il nuovo design, infatti, mette in risalto il logo Frullà attraverso l’inserimento di un outline che permette al logo di essere sempre rappresentato in rosso, eccezion fatta per la linea biologica per la quale è stato scelto il colore verde. Tale scelta ha l'obiettivo di facilitare il riconoscimento del prodotto da parte del consumatore, dando ancora più forza, freschezza e personalità alle confezioni.
“La frutta buona sempre con te” è il payoff inserito al di sotto del logo Frullà su tutti i sacchetti, per comunicare la loro portabilità, in qualsiasi situazione.
Il restyling ha interessato tutti i prodotti e per l’occasione sono stati leggermente modificati anche i nomi delle linee: Frullà Classico diventa semplicemente Frullà, la linea Bio si estende in Biologico, la linea Puro (monogusto) diventa 100% rendendo immediatamente chiaro il suo valore aggiunto.
Infine, ma non per importanza, il nuovo packaging sarà anche monomateriale per tutte le linee: un doypack con tappo richiudibile, senza alluminio e quindi totalmente riciclabile nella plastica. Frullà già tre anni fa, e primo in assoluto in Italia nella categoria polpe di frutta, aveva lanciato sul mercato il sacchetto completamente riciclabile, per rispondere in maniera concreta alle esigenze dei consumatori sempre più sensibili al tema della salvaguardia ambientale.
Frullà è il marchio che rappresenta l'eccellenza dei prodotti a base di frutta frullata, ottenuti attraverso un'attenta selezione delle migliori materie prime. Ogni confezione di Frullà contiene solo frutta, senza zuccheri aggiunti, conservanti o altri ingredienti. Il brand promuove uno stile di vita sano e abbraccia pratiche di consumo responsabile, ispirandosi ai principi dell'economia circolare e dello sviluppo sostenibile, con l'obiettivo di creare un impatto positivo sulle persone e sull'ambiente.
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