di Claudia Scorza

L’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Mipaaf (Icqrf) ha approvato il nuovo piano di controllo, sviluppato da Ifcq Certificazioni in stretta collaborazione con il Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna, che verrà applicato alla filiera della Mortadella Bologna Igp.

Il documento, in vigore da febbraio, intende migliorare ulteriormente la tracciabilità e la sostenibilità della filiera, al fine di rafforzare la fiducia tra gli operatori e fornire maggiori sicurezze al consumatore.

«Il nuovo piano di controllo – afferma Ludovico Picotti, amministratore unico di Ifcq Certificazioni – rende obbligatoria la registrazione sul portale, che il nostro istituto ha sviluppato ad hoc proprio per la Mortadella Bologna Igp, di tutte le attività prescritte prima della commercializzazione del prodotto. Inoltre, nella nuova versione del piano, la richiesta della documentazione interna aziendale ai fini della tracciabilità del prodotto destinato a porzionamento/affettamento sussiste anche nel caso in cui tali operazioni vengano effettuate nel medesimo stabilimento in cui il prodotto è stato elaborato. La movimentazione dal reparto di produzione a quello di porzionamento/affettamento deve essere documentata, pur essendo un’operazione “interna” all’azienda. Questo perché la tracciabilità si configura come un elemento fondamentale in ogni passaggio del processo produttivo».

«L’entrata in vigore del nuovo piano di controllo – dichiara Gianluigi Ligasacchi, direttore del Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna – rappresenta un momento particolarmente importante per la valorizzazione dell’immagine del prodotto. In questi anni abbiamo portato avanti un lavoro di ulteriore miglioramento dal punto di vista organolettico del salume e di riposizionamento commerciale dello stesso su un livello più alto. La Mortadella Bologna Igp rappresenta un prodotto di alta qualità, garantita dai controlli dell’organismo di certificazione che ne attestano le caratteristiche uniche e distintive. Il nuovo piano di controllo, infine, introduce un sistema di valutazione meritocratico che premia i comportamenti e le condotte delle aziende virtuose».