I dati Istat provvisori per il mese di aprile registrano un tasso complessivo di inflazione pari al +1,8% rispetto allo stesso mese del 2016.


Una risalita trainata principalmente dai beni energetici regolamentati (energia elettrica e gas naturale) e dai servizi, soprattutto quelli relativi ai trasporti, anche a causa dei lunghi ponti che hanno caratterizzato il periodo.


L’inflazione di fondo, nonostante la ripresa di aprile, resta su valori contenuti (1,1%). Un fatto, insieme alla stabilità del prezzo del petrolio e al rientro delle tensioni sui prodotti alimentari freschi, che contribuisce a non generare particolari preoccupazioni sulle tendenze inflattive dei prossimi mesi.