Il volume “Materiali destinati al contatto con gli alimenti” fornisce le informazioni sui principali materiali utilizzati per il confezionamento dei prodotti alimentari e delle bevande, come il vetro, la plastica, la banda stagnata e cromata, l’alluminio e la carta.

Negli ultimi anni gli studi sul confezionamento degli alimenti sono proliferati. La funzione primaria e iniziale del contenitore - l’avvolgimento del prodotto e la separazione fisica tra l’alimento e l’ambiente esterno - è stata progressivamente implementata da ulteriori funzioni quali la conservazione delle proprietà igieniche, organolettiche e nutrizionali.

Lo sviluppo del packaging può essere considerato una sintesi del progresso tecnologico dell’industria alimentare. L’evoluzione delle confezioni ha coinvolto da subito gli aspetti commerciali della produzione degli alimenti. In questa visione l’utilizzo a fini di marketing del contenitore ha affiancato e completato i requisiti fondamentali delle confezioni tra le quali, basilare, è senza dubbio l’aspetto igienico-sanitario.

Piergiuseppe Calà e Arturo Sciullo
Materiali destinati al contatto con gli alimenti
Chiriotti editori
Pinerolo (To)
2006
496 pagine
85 euro