Restyling del look e miglioramento dell’offerta per il centro commerciale Il Giulia, realizzato all’inizio degli anni Novanta nella centralissima via Giulia a Trieste.
Il rinnovamento del punto vendita, acquistato nel dicembre 2004 da Aareal Asset Management per conto del fondo immobiliare dedicato all’Italia Aareal Italy Fund, è stato curato dallo studio di architettura Chapman Taylor e da Espansione Commerciale.
Marco Dall’Orso, general manager di Aareal Asset Management e consigliere di amministrazione del centro commerciale triestino, ha espresso grande orgoglio per i risultati ottenuti dall’opera di rinnovamento, “perché – ha affermato – riteniamo che investire in un’area commercialmente strategica quale Trieste sia per noi una grande opportunità di sviluppo (…) senza mai perdere di vista la caratteristica del Giulia di “piazzetta” cittadina, a misura di famiglie e immersa nella vita del rione”.
Il restyling è visibile soprattutto all’esterno, nella rinnovata piazzetta a disposizione del pubblico, più moderna di prima ma perfettamente inserita nell’architettura del quartiere. All’interno del centro, invece, sono stati riprogettati i vani scale e le coperture, per dare a tutti gli interni luce naturale, proveniente dalle nuove cupole in vetro.
Il miglioramento del mix merceologico seguito da Espansione Commerciale rappresenta l’altra grande novità del Giulia. Queste le principali insegne presenti: Pam, Oviesse, Euronics, Sportler e Pittarello calzature. Il centro commerciale triestino ospita, inoltre, Skhuaban (negozio per bambini del gruppo Zara), Oltre e De Blasio (marchi rispettivamente di abbigliamento femminile e maschile), la profumeria Bipa e Game Stop (per gli appassionati di videogiochi). Da ricordare anche la nuova veste di McDonald’s, più moderna e funzionale, e lo spostamento interno di alcuni negozi in modo da facilitare l’utenza nel proprio percorso di shopping. Solarium, parrucchiere, agenzia viaggi, banca, edicola e tabacchi costituiscono le attività di servizi extra commerciali.
Nel corso del 2007, il centro rinnoverà anche gli ingressi secondari, completando, così, il restyling. Sono previste ulteriori aperture di nuovi punti vendita, che assecondino in modo sempre più puntuale le aspettative della clientela.
Il rinnovamento del punto vendita, acquistato nel dicembre 2004 da Aareal Asset Management per conto del fondo immobiliare dedicato all’Italia Aareal Italy Fund, è stato curato dallo studio di architettura Chapman Taylor e da Espansione Commerciale.
Marco Dall’Orso, general manager di Aareal Asset Management e consigliere di amministrazione del centro commerciale triestino, ha espresso grande orgoglio per i risultati ottenuti dall’opera di rinnovamento, “perché – ha affermato – riteniamo che investire in un’area commercialmente strategica quale Trieste sia per noi una grande opportunità di sviluppo (…) senza mai perdere di vista la caratteristica del Giulia di “piazzetta” cittadina, a misura di famiglie e immersa nella vita del rione”.
Il restyling è visibile soprattutto all’esterno, nella rinnovata piazzetta a disposizione del pubblico, più moderna di prima ma perfettamente inserita nell’architettura del quartiere. All’interno del centro, invece, sono stati riprogettati i vani scale e le coperture, per dare a tutti gli interni luce naturale, proveniente dalle nuove cupole in vetro.
Il miglioramento del mix merceologico seguito da Espansione Commerciale rappresenta l’altra grande novità del Giulia. Queste le principali insegne presenti: Pam, Oviesse, Euronics, Sportler e Pittarello calzature. Il centro commerciale triestino ospita, inoltre, Skhuaban (negozio per bambini del gruppo Zara), Oltre e De Blasio (marchi rispettivamente di abbigliamento femminile e maschile), la profumeria Bipa e Game Stop (per gli appassionati di videogiochi). Da ricordare anche la nuova veste di McDonald’s, più moderna e funzionale, e lo spostamento interno di alcuni negozi in modo da facilitare l’utenza nel proprio percorso di shopping. Solarium, parrucchiere, agenzia viaggi, banca, edicola e tabacchi costituiscono le attività di servizi extra commerciali.
Nel corso del 2007, il centro rinnoverà anche gli ingressi secondari, completando, così, il restyling. Sono previste ulteriori aperture di nuovi punti vendita, che assecondino in modo sempre più puntuale le aspettative della clientela.
