Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 20 Aprile 2024 - ore 10:00
Dopo l'inaugurazione del flagship di Londra, il big piemontese annuncia una joint venture con Yum China Holdings. Il programma è di quelli che la...
I grandi strizzano l'occhio al supermercato, ma sottovalutano minacce come Mere, che vuole batterli proprio sul prezzo.
Il gruppo guidato da Matteo Del Fante ha acquisito la maggioranza di Sengi Express, specialista della logistica B2C per conto del commercio elett...
Banco Bpm ha perfezionato un finanziamento garantito da Sace nell’ambito dell’attività di supporto all’export e all’internazionalizzazione delle imprese italiane. Obiettivo è portare il risotto italiano negli altri Paesi.
L'intesa prevede che Giglio implementi la strategia di marketing, promozione e distribuzione di conserve, sughi, passate e molto altro sui due grandi marketplace cinesi.
I fattori che rendono altamente competitivo il mercato locale sono il saldo legamene con i marchi e i gusti locali e, soprattutto, un ricorso molto massiccio, quasi storico, al canale online.
Luca Curtarelli: "Il nostro Paese è primo sulla più grande piattaforma B2B al mondo. Anche per questo abbiamo fatto un accordo con Cia-Agricoltori Italiani".
È un importante passo in avanti, che anticipa e assicura l’approvazione definitiva, nel 2021, del Parlamento europeo. L'Italia, insieme alla Francia, è prima con 26 prodotti tutelati.
Firmato l’accordo tra Unione Europea e Cina per avviare il riconoscimento delle Dop nei paesi asiatici.
Se il 2019 è stato ancora un anno molto positivo, la scure del Covid-19 si è abbattuta sul 2020. Il cerchio della ripresa si chiuderà nel 2022.
La cooperativa sarda è lanciatissima nel suo piano di conquista delle regioni italiane e del mercato cinese, nonostante l'emergenza sanitaria.
Per quanto lo scenario sia difficile è giusto pensare alla ripresa. Per questo Zhong Can Yi Jiu ha interrogato le nostre cantine interessate al più grande mercato orientale.
Il marchio piemontese prevede una serie di nuovi negozi a partire da Wuhan, dove lo sbarco è previsto in dicembre, per passare poi a Hong Kong, Shanghai, Shenzen...
Coronavirus o razionalizzazione del business? Decisamente è stata la seconda ragione che ha motivato il colosso britannico, che ora si concentra sull'Europa.