Colussi, dopo aver acquisito per anni industrie medio-piccole, punta al salto dimensionale e ricerca degli alleati.

Il gruppo umbro vuole arrivare a coprire meglio i diversi segmenti del mercato alimentare italiano e per questo sta valutando delle aggregazioni con altre aziende.

La svolta di Colussi è legata alle prospettive emerse dall’ultimo rapporto di Federalimentare-Ismea, che evidenzia una crisi di competitività per l’industria alimentare nazionale. Ecco perché l’azienda umbra sta lavorando al consolidamento della filiera prima di un possibile inserimento totale dei gruppi esteri sul mercato italiano.

Intanto, in attesa di trovare nuovi alleati in Italia, Colussi pensa a rilevare dei pastifici all’estero, in Polonia e in Russia, con l’obiettivo di aumentare la presenza sui mercati internazionali, oggi intorno al 22% delle vendite complessive.