Bonduelle Italia cresce del 3,1%. In autunno lancio di nuovi prodotti

Bonduelle Italia cresce del 3,1%. In autunno lancio di nuovi prodotti
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Vegetariani e flexitariani spingono la transizione alimentare in Italia. L’anno scorso il business della IV gamma (verdure fresche imbustate pronte al consumo) ha segnato una crescita del 2,8% a volume e del 2% a valore. Anche quest’anno lo sviluppo è positivo e la multinazionale francese Bonduelle comunica che nei primi 9 mesi (da luglio 2024 a marzo 2025) “le vendite di insalate confezionate della filiale in Italia e dei prodotti preparati in Francia e Italia hanno registrato una crescita del 3,1% a perimetro costante”.
Il ceo di Bonduelle Italia, Federico Odella, conferma il trend positivo del mercato, abbastanza moderato. E aggiunge: “Siamo nel filone del cibo sostenibile e il trend è coerente con il contributo che arriva dai consumatori flexitariani (apprezzano i vegetali pur non rinunciando del tutto alla carne ndr)”.
Poi annuncia che a settembre la società lancerà una novità che segna l’ingresso nel quinto segmento operativo: gli altri sono la IV gamma, l’ambient (mais, legumi, piselli in scatola), i surgelati e i piatti pronti. Odella non si sbilancia, dice solo che è compreso nella “piattaforma legumeria, frutto della nostra capacità d’innovare e ricettare. Bonduelle è l’unico brand che occupa quattro scaffali diversi. E in autunno ci sarà anche il quinto”.
La transizione
La francese Bonduelle, uno dei big mondiali del settore, promuove la transizione verso un'alimentazione ricca di vegetali e distribuisce 500 varietà in circa 100 mercati. Nei primi 9 mesi dell’esercizio fiscale 2024/25 ha realizzato ricavi per 1,65 miliardi di euro (-1,1%).
Bonduelle Italia invece nel 2023/24 ha realizzato un fatturato di 215,5 milioni (+4,8%) un Ebitda di 3,6 mln (-32%) e un utile di 0,7 mln. In questi anni a fronte di un aumento dei costi del 15%, l’azienda ha aumentato i prezzi solo del 3%. Da qui l’impatto sui margini.
L’azienda controlla 2 stabilimenti (a San Paolo d’Argon e Battipaglia) e il peso delle 4 categorie di prodotti a base vegetale si distribuisce tra freschi (60% delle vendite), surgelati (17%) ambient e piatti pronti (23%).
Il valore del brand
Bonduelle dichiara una quota di mercato nella IV gamma del 14% nella Gdo (senza i discount), dove le private label sono leader di mercato. “La Mdd cresce ma non a nostra danno - sottolinea Odella -. Chi cerca la qualità sceglie Bonduelle, sia pure con un prezzo più elevato”.
Nei piatti pronti, in particolare nelle linee “Cereallegre” e “Pastallegre”, l’azienda dichiara la leadership con il 35% di quota di mercato.
Infine, il brand Bonduelle viene scelto da oltre il 10% dei consumatori, raggiungendo una penetrazione tra le famiglie del 56%. Nell’intero settore food, Bonduelle è il 12° brand per penetrazione.
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