di Federica Bartoli

Continua il percorso di crescita di Despar Nord (Aspiag Service), la concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l’Emilia-Romagna e la Lombardia, che ha chiuso il 2023 con un fatturato al pubblico di 2,71 miliardi di euro, in crescita del 6,3% rispetto all’anno precedente.

Uno sviluppo a cui ha contribuito un programma di investimenti che l’azienda ha messo in campo nel 2023 pari a circa 68 milioni di euro destinati al consolidamento e all’espansione della rete vendita tra nuove aperture (9) e ristrutturazioni (5) in tutti i territori che l’azienda presidia. Uno sviluppo del network a cui ha corrisposto anche un incremento dei livelli occupazionali con 405 nuove assunzioni che portano a 9.285 il numero di collaboratori di Despar Nord nelle cinque regioni di competenza.

Anche nel 2023 il prodotto a marchio (Mdd) ha continuato a essere un driver strategico di sviluppo per Despar Nord, rappresentando il 31% dell’intero fatturato dei punti vendita diretti, un dato in crescita rispetto al 29,5% registrato nel 2022. Oggi sono 6.659 le referenze a marchio Despar disponibili a scaffale.

Significativo nell’ambito private label è stato l’apporto di S-Budget, il marchio esclusivo di Despar Nord che comprende un paniere completo di oltre 700 prodotti alimentari e non come pasta, farina, burro, surgelati, prodotti per l’igiene della casa, capace di garantire un risparmio medio del 30% sul carrello. La linea di prodotti S-Budget nel 2023 ha registrato una crescita del fatturato del 18% rispetto all’anno precedente.

Gli investimenti, che nel 2023 hanno raggiunto quota 67,9 milioni di euro, sono stati destinati principalmente allo sviluppo e consolidamento sui territori delle cinque regioni di riferimento attraverso nuove aperture e il restyling di punti vendita esistenti. In particolare, lo scorso anno sono stati aperti 9 nuovi punti vendita, di cui 2 a gestione diretta a Cremona e Santarcangelo di Romagna (Rn) e 7 negozi di imprenditori affiliati, che portano la rete di Despar Nord a 554 punti vendita complessivi (250 diretti e 304 affiliati). Inoltre, sono state 5 le ristrutturazioni di negozi tra diretti e affiliati nei diversi territori presidiati dall’azienda, nell’ottica di migliorare l’esperienza di spesa e favorire uno sviluppo del network secondo sempre più elevati standard di sostenibilità e di riduzione dell’impatto ambientale. Lo sviluppo della rete vendita ha interessato tutte le cinque regioni presidiate dall’azienda, sia in una prospettiva di consolidamento nelle regioni più storiche come Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige, sia di ulteriore crescita nelle regioni dove la presenza di Despar Nord è più recente come Emilia-Romagna e Lombardia.

Allo sviluppo sul territorio ha corrisposto anche un incremento dei livelli occupazionali che ha portato il totale dei collaboratori di Despar Nord a 9.285, di cui il 63,4% è rappresentato da donne.

Centrale nella strategia di sviluppo di Despar Nord è la valorizzazione delle filiere corte e dei micro-localismi, un progetto con il quale l’azienda intende evidenziare le produzioni dei piccoli produttori dei territori, portando nei punti vendita anche quelle micro-produzioni a chilometro zero che non potrebbero altrimenti trovare spazio nel canale della Gdo.

Testimonianza di questo impegno è rappresentata dal brand “Sapori del Territorio”, il marchio che raccoglie oggi oltre 3.400 referenze a scaffale provenienti da circa 400 produttori locali. Il progetto si traduce nell’impegno a condividere e testimoniare la genuina cultura enogastronomica dei territori e nella possibilità di costruire nuove sinergie con produttori selezionati, non soltanto attraverso la promozione delle loro specialità nei punti vendita, ma portando anche il cliente a contatto diretto con la loro esperienza, organizzando iniziative ed eventi speciali che permettano alle persone di sperimentare in modo concreto la qualità del prodotto.

Sempre nella prospettiva di valorizzare le filiere corte e le produzioni agroalimentari regionali, è continuata e si è rafforzata anche nel corso del 2023 la sinergia di Despar Nord con le istituzioni locali per l’implementazione di protocolli regionali che puntano a valorizzare i prodotti locali e certificati Dop, Igp e Stg e consentono di sostenere i prodotti regionali dalla produzione fino alla commercializzazione, sviluppando una filiera corta “dal campo alla vendita”. I protocolli attivati sono: “Veneto – The Land of Venice” per le denominazioni geografiche del Veneto, “Io sono Fvg” per le eccellenze del Friuli-Venezia Giulia, “I love Trentino” per i prodotti trentini e “Qualità Alto Adige” per quelli altoatesini.

Accanto alle molteplici iniziative e promozioni promosse quotidianamente nei punti vendita delle cinque regioni di riferimento, nel 2023 Despar Nord, insieme al Consorzio Despar Italia di cui l’azienda fa parte, ha aderito, tramite Federdistribuzione, al Trimestre antinflazione. Dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023, i clienti hanno potuto contare su un paniere di beni per uso quotidiano e di prima necessità composto da più di 300 prodotti a marchio Despar con prezzo bloccato. A completare ed ampliare l’offerta del paniere antinflazione, l’azienda ha scelto, inoltre, di inserire con prezzo bloccato per tutta la durata del trimestre anche una selezione di prodotti della linea S-Budget. Questa iniziativa si è affiancata alle centinaia di prodotti a prezzi ribassati che l’azienda propone mensilmente sugli scaffali dei propri punti vendita.

La vicinanza al territorio e il sostegno alle comunità in cui Despar Nord si inserisce sono da sempre dei tratti caratterizzanti dell’insegna che nell’ambito della propria strategia di Corporate Social Responsibility nel 2023 ha destinato oltre 1 milione di euro a supporto di centinaia di iniziative in tutte le regioni di riferimento come raccolte fondi, donazioni, sponsorizzazioni sportive e culturali.

Anche nel 2023 è continuato l’impegno per il contrasto agli sprechi alimentari: la consolidata collaborazione con Last Minute Market e Fondazione Banco Alimentare ha consentito di creare una solida rete con oltre 170 associazioni e Onlus presenti sui territori attraverso le quali il cibo rimasto invenduto nei punti vendita ma ancora perfettamente commestibile non viene eliminato, ma recuperato e redistribuito a nuclei familiari in difficoltà. Nel 2023 nei punti vendita a gestione diretta di Despar Nord sono state raccolte 1.460 tonnellate di prodotti alimentari rimasti invenduti, che hanno consentito la preparazione di circa 3,2 milioni di pasti destinati a coloro che si trovano in situazioni di maggiore necessità.

Nell’ambito dell’impegno sociale è proseguito e si è sviluppato ulteriormente “Le Buone Abitudini”, il programma di educazione alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita rivolto alle scuole primarie, che nelle cinque regioni presidiate da Despar Nord ha coinvolto dalla sua nascita nel 2006 ad oggi oltre 900 insegnanti in più di 530 comuni riuscendo così a raggiungere 160mila alunni.

Grazie alla collaborazione con il consorzio Despar Italia, di cui Despar Nord fa parte, il progetto si è allargato su scala nazionale ed è stato esteso a tutte le 17 regioni italiane in cui il Consorzio e le sei società che ne fanno parte sono presenti, inoltre dalla fine del 2022 è diventato fruibile interamente online attraverso una piattaforma gratuita dedicata agli insegnanti della scuola primaria.

Despar Nord ha continuato anche nel 2023 nel percorso di sviluppo seguendo i sette obiettivi dell’Agenda Onu 2030 che l’azienda ha scelto come linee guida per la propria crescita secondo principi di sostenibilità sociale e ambientale. Accanto all’attenzione per la riduzione dell’impatto della propria attività, attraverso lo sviluppo della rete vendita in un’ottica di piena sostenibilità, sia dal punto di vista della riduzione delle emissioni che attraverso una strategia di recupero e riqualificazione di edifici storici e di aree urbane dismesse, Despar Nord ha rafforzato il proprio impegno Esg strutturando delle funzioni aziendali ad hoc.