Latterie Inalpi entra a pieno titolo nel mercato degli yogurt, con un prodotto biologico italiano. Una novità di questo inizio autunno 2020, che segna l’avvio di un nuovo progetto espressione, ancora una volta, di una precisa volontà aziendale che da sempre privilegia la qualità del prodotto, il saper lavorare bene e la consapevolezza che debba essere il territorio la base su cui devono nascere e crescere progetti di innovazione e sviluppo. Gli stessi principi che da oltre 10 anni guidano la filiera corta e controllata del latte Inalpi che, da 10 anni, fa dell’eccellenza della materia prima il proprio grande obiettivo, in un lavoro continuo e quotidiano di una vera e propria squadra formata da conferitori e industria. Inalpi entra quindi nel mercato degli yogurt bio con la chiusura dell’accordo di concordato in continuità per l’affitto del ramo d’azienda della Ars Food di Varese Ligure, nel Biodistretto della Val Vara. Un progetto anche sinonimo di futuro per un’intera regione, la Liguria, nella quale il Biodistretto riveste un’importanza economica fondamentale. Un’operazione che acquisisce ulteriore importanza anche in ragione della garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali, nessun posto di lavoro è infatti andato perduto, e del proseguimento della produzione.
Un nuovo mercato dunque, per una referenza biologica di alta gamma, che oggi si presenta al consumatore in confezioni da 125 gr. nei gusti bianco magro, bianco intero, nocciola, caffè, pera, albicocca, mirtillo, frutti di bosco, banana, agrumi, vaniglia. Un punto di partenza di sicuro valore che rappresenta per Latterie Inalpi l’ingresso nel mercato degli yogurt biologici, ma anche uno spunto da cui sviluppare quell’innovazione che costituisce il filo rosso su cui si basa la crescita dell’azienda di Moretta e che l’hanno resa tra i principali protagonisti del settore lattiero caseario nazionale ed internazionale.
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